La scorsa settimana è stata piena zeppa di rivelazioni di supercar e non. Abbiamo visto nuove hypercar che hanno alzato ancora una volta il livello delle prestazioni. È stata anche un’opportunità per alcune case automobilistiche di nicchia di mostrare ai benestanti uno scorcio dei loro piani futuri. Lo stesso vale per Zenvo.
La casa automobilistica offre da alcuni anni la bizzarra Zenvo TSR-S ed è tempo di qualcosa di nuovo. L’anno scorso, la società ha dichiarato che stava lavorando a una nuova auto basata sulla piattaforma della TSR-S, ma ora un nuovo report di Top Gear ha rivelato che la prossima Hypercar Zenvo riceverà un nuovissimo telaio modulare in fibra di carbonio, così come un nuovo V12 e altri componenti aggiornati.
Le ultime novità sulla prossima Zenvo
Come accennato in precedenza, il design è stato anticipato un po’ con un teaser solo per i potenziali clienti durante l’evento della scorsa settimana. Ci sono molte informazioni tecniche per stuzzicare i nostri appetiti fino a quando il design non sarà finalizzato e reso pubblico. Il presidente e direttore commerciale dell’azienda, Jens Sverdrup, afferma che, insieme al nuovo telaio, la prossima hypercar Zenvo sarà caratterizzata da un nuovo motore V12 modulare con due turbocompressori elettrici. Da solo, si dice che il motore sia in grado di produrre 1.200 cavalli, ma l’obiettivo è superiore ai 1.500. La combinazione con il motore elettrico porterà la potenza massima a 1800 cv. Questo sarà abbinato a un motore elettrico, con un nuovo cambio automatico a otto velocità. Il telaio, il motore, il cambio e la trasmissione elettrica saranno progettati e costruiti internamente.
Il report spiega che sono in fase di sviluppo due versioni della nuova vettura, di cui la prima sarà un ibrida gran turismo, possibilmente con un motore elettrico sull’asse anteriore per la trazione integrale, ma questo è ancora in discussione internamente. L’altra vettura sarà più hardcore e incentrata sulla pista, sebbene legale su strada, e produrrà molto carico aerodinamico.
Non è chiaro cosa abbia pianificato Zenvo per far risaltare le nuove auto, ma la casa danese non ha avuto paura di sperimentare in passato. La TSR-S ha l’ala mobile più pazza mai montata su un’auto, ma quel trucco da festa è stato eccitante solo per coloro che l’hanno visto in azione, non per il guidatore.
L ‘”ala centripeta” è stata criticata da ingegneri e piloti che hanno notato che l’effetto previsto dell’ala di aumentare il movimento laterale del carico aerodinamico danneggia effettivamente la maneggevolezza, poiché le gomme esterne sono appoggiate con meno forza, il che a sua volta significa che forniscono meno aderenza. C’è anche il problema di come la parte anteriore dell’auto non stia ricevendo modifiche aerodinamiche corrispondenti, il che non è eccezionale per l’equilibrio e il controllo ad alta velocità. Infine, l’ala riduce il carico aerodinamico complessivo.