Pasticcio politico ed economico dell’Unione europea con gli extra dazi auto elettriche cinesi: I Gruppi stanno pensando a come scavalcare la tassa costruendo nel Vecchio Continente. BYD l’ha già fatto in Ungheria. Ora tocca a Zeekr del colosso Geely, come riporta Automotive News. Valuta la possibilità di far nascere veicoli elettrici in Europa così da scavalcare la barriera del 19,9% sulle importazioni. Si paga l’accusa di avere un vantaggio ingiusto grazie ai sussidi statali. “Stiamo procedendo attivamente con il lavoro di localizzazione in Europa e faremo un annuncio al momento giusto”, ha dichiarato Andy An, CEO di Zeekr, in un’intervista a Bloomberg News. Il Gruppo Geely ha già radici in Ue: possiede la svedese Volvo, fra l’altro, che ha rilanciato alla grande, e detiene una partecipazione nella joint venture Smart.
Danno d’immagine mondiale
Non si pensi che questa è una vittoria per l’Ue, coi cinesi che aprono fabbriche da noi: veniamo infilzati in contropiede mentre attacchiamo con l’illusione di fare gol. È una sconfitta sotto ogni profilo, con danno d’immagine internazionale: facciamo le leggi sbagliate, inefficaci, con scarso o nullo potere deterrente. Per persuadere a investire in Europa, occorrono strategie mirate, obiettivi, risorse. Se qualche politico dicesse “Era proprio il nostro vero obiettivo”, mentirebbe: il target non può essere di perdere la partita 5 a 1.
Il Paese prescelto
Dove la fabbrica Zeekr? Il gigante orientale Geely ha stabilimenti Volvo in Svezia e Belgio e una base di veicoli elettrici a Londra nel Regno Unito. I suoi marchi sono stati coinvolti nelle crescenti tensioni politiche tra Pechino, Bruxelles e Washington con le loro auto prodotte in Cina ora soggette a tariffe aumentate. “Personalmente esprimo il mio rammarico per l’introduzione di queste politiche. Penso che le loro decisioni non siano giuste”, ha detto An, che è anche il presidente del gruppo Geely. “Avranno un certo impatto sullo sviluppo internazionale di Zeekr”. Questa sta accelerando l’espansione in altre regioni con consegne a partire dal 2024 nei mercati chiave del Medio Oriente, dell’America Latina e del Sud-Est asiatico. Si prevede che le vendite inizieranno l’anno prossimo anche in Giappone e Corea del Sud, ha detto An.
Fantasia e creatività cinese: Rolls-Royce van
Zeekr ha scelto Hong Kong per il lancio globale del suo minivan 009, inclusa una versione con guida a destra, un segmento a lungo dominato dall’Alphard di Toyota. Coloro che indirizzeranno con successo altre cinque persone all’acquisto e alla consegna della versione 009 Grand a quattro posti riceveranno anche un anno di viaggio gratuito in jet privato con fornitori tra cui Gulfstream e Bombardier. Xu Yun, dirigente di Zeekr incaricato della progettazione dello 009, ha affermato che il team mirava a realizzare un furgone lussuoso e incentrato sulla tecnologia con elementi del design di un aereo, sedili massaggianti e climatizzatori individuali: sorta di Rolls-Royce van.