La casa americana di Elon Musk si conferma saldamente al vertice della mobilità elettrica globale, dominando i mercati con una gamma di veicoli che hanno conquistato consensi ovunque. Tra i suoi modelli di punta, la Tesla Model Y ha brillato come l’auto più venduta al mondo nel 2023, stabilendo nuovi standard per la categoria. Tuttavia, il panorama competitivo si sta evolvendo rapidamente, e i produttori rivali, in particolare i marchi cinesi, stanno alzando il livello con soluzioni innovative. Uno degli sfidanti più promettenti è l’Xpeng G7, che si prepara al debutto in Europa entro la fine dell’anno.
Xpeng, marchio cinese in rapida ascesa, si è già ritagliato una nicchia di mercato, sia in patria che in Europa, dove ha presentato modelli come il G6 e il P7+. Questi veicoli si sono dimostrati alternative convincenti a Tesla, pur affrontando la sfida del prezzo per competere in modo più aggressivo.
La recente presentazione del G7 in Cina rappresenta un ulteriore passo avanti. Posizionato nel segmento D-SUV, il nuovo modello vanta dimensioni leggermente superiori rispetto al G6, con una lunghezza stimata tra 4,8 e 4,82 metri, mantenendosi a pochi centimetri dalla Tesla Model Y.
Nonostante la parentela con il G6, il G7 introduce un design completamente rinnovato, ispirato al P7+, che conferisce al veicolo un aspetto distintivo e moderno. Yu Tao, vicepresidente di Xpeng, ha definito il G7 “forse il SUV più competitivo dell’anno” nella sua fascia di prezzo.
Le cifre per il mercato cinese partono da 250.000 yuan (circa 33.000 euro), posizionandolo sotto la Model Y, che in Cina è offerta a partire da 263.500 yuan (circa 34.950 euro). Questo gap di prezzo potrebbe rappresentare un vantaggio significativo per Xpeng, ma resta da valutare se il G7 sarà in grado di eguagliare Tesla in termini di autonomia e prestazioni.
Con l’arrivo imminente in Europa, il G7 punta a consolidare la posizione di Xpeng come uno dei principali attori nella rivoluzione elettrica, sfidando Tesla su più fronti. Si poteva attendere una risposta immediata all’aggiornamento da parte di Tesla con una sfida aperta in più di un mercato al di fuori di quello (importantissimo) cinese.