La società cinese di elettronica di consumo Xiaomi prevede di iniziare la produzione della sua prima auto elettrica durante la prima metà del 2024, secondo quanto ammesso dal suo co-fondatore e CEO, Lei Jun. Parlando all’incontro parlamentare annuale cinese, a Pechino, Lei Jun ha dichiarato: “la produzione di automobili a marchio Xiaomi è progredita oltre le aspettative e i prototipi hanno recentemente completato con successo i primi test invernali”.
Il CEO di Xiaomi, che è un deputato del Congresso Nazionale del Popolo Cinese, ha anche confermato che Xiaomi ha investito più di 3 miliardi di yuan (poco meno di 410 milioni di euro) nella sua divisione destinata allo sviluppo delle auto elettriche, Xiaomi Automobile, nel 2022. Ha aggiunto che il personale del suo dipartimento di ricerca e sviluppo è salito a più di 2.300 persone. Xiaomi, il terzo produttore di smartphone al mondo per volume di vendite dietro Samsung e Apple, aveva annunciato per la prima volta l’intenzione di iniziare lo sviluppo di auto elettriche già nel 2021. All’epoca, Lei Jun aveva affermato che Xiaomi intendeva investire fino a 10 miliardi di yuan (quasi 1,5 miliardi di euro) nella realizzazione di una propria divisione di auto elettriche nei successivi 10 anni.
La produzione della prima elettrica a marchio Xiaomi comincerà nel 2024
Il primo modello di produzione a marchio Xiaomi, una berlina con nome in codice MS11, è stato prematuramente rivelato in una serie di fotografie trapelate sui social media cinesi a gennaio. Dovrebbe essere svelata comunque già quest’anno prima dell’avvio della produzione, confermata da Lei Jun, nel 2024.
I dettagli rimangono scarsi, anche se le indiscrezioni dei media cinesi suggeriscono che la MS11 sarà posizionata nella fascia di prezzo medio-alta e sarà offerta in due versioni distinte: un modello base con batteria al litio-ferro-fosfato (LFP) realizzata da BYD, e un modello più lussuoso con una batteria agli ioni di sodio di CATL. Si dice anche che il nuovo modello a quattro porte riceverà la tecnologia di guida autonoma con sensori lidar proposti da Hesai Technology, una società con sede a Shanghai. Lei Jun aveva precedentemente accennato che Xiaomi sta sviluppando fino a quattro modelli, incluso un SUV previsto per il lancio nel 2025.
Xiaomi Automobile ha sede a Pechino e a differenza della rivale società di smartphone cinese, Huawei, che gestisce una joint venture con sede in Cina con la start-up di auto elettriche Seres sotto il nome di Aito, prevede di sviluppare e produrre le proprie auto elettriche “internamente”.
La costruzione di una fabbrica per la produzione di modelli Xiaomi è iniziata a Pechino già lo scorso anno.