Sabato sera a San Francisco, un robotaxi Jaguar I-Pace a guida autonoma di Waymo è stato incendiato e danneggiato da una folla inferocita nella zona di Chinatown. Questo incidente scioccante ha generato critiche sui social media da parte degli utenti, sollevando preoccupazioni sulla sicurezza e sull’accettazione pubblica della tecnologia dei veicoli autonomi.
A San Francisco sabato sera un veicolo a guida autonoma Waymo è stato vandalizzato e dato alle fiamme
Michael Vandi, un ingegnere informatico presente nella zona durante l’incidente, ha fornito una testimonianza dettagliata della serie di eventi che hanno portato alla vandalizzazione e all’incendio della Jaguar I-PACE. Secondo quanto riportato da The Autopian, si è verificato un lieve ingorgo nel traffico, con un veicolo Waymo davanti. A quel punto, una persona sarebbe saltata sul cofano dell’auto e avrebbe rotto il parabrezza del veicolo.
Successivamente è scoppiato il caos. Secondo i resoconti, un’altra persona è salita sul cofano del veicolo autonomo, ricevendo l’approvazione di altri passanti. Subito dopo, altri individui hanno danneggiato il vetro del robotaxi Jaguar I-Pace di Waymo e lo hanno vandalizzato. La situazione è degenerata quando dei fuochi d’artificio sono stati accesi sotto e dentro l’auto, innescando l’incendio che ha distrutto il veicolo.
Waymo ha rilasciato una breve dichiarazione sull’incidente, confermando che intorno alle 21:00 di sabato 10 febbraio, un veicolo completamente autonomo della compagnia stava percorrendo Jackson Street a San Francisco. In quel momento, una folla ha circondato e vandalizzato il veicolo, rompendo il finestrino e lanciando fuochi d’artificio all’interno, provocando l’incendio. Fortunatamente, l’auto non aveva passeggeri a bordo e non ci sono stati feriti segnalati. Waymo ha anche assicurato di essere in stretto contatto con le autorità locali per gestire la situazione.
Insomma un altro caso di cronaca nera legato alle auto a guida autonoma a San Francisco, molti tra gli abitanti della metropoli americana non sembrano accettare di buon grado la presenza nelle loro strade di questo tipo di veicolo che in passato ha causato diversi problemi.