Volvo XC90: l’assurdo progetto di suv con apertura ad ali di gabbiano

M Magarini
Apertura ali di gabbiano Volvo XC90

No, questo strano veicolo non sta visitando la Terra da un altro pianeta ed è stato invece costruito da una società poco conosciuta fuori dall’India con il nome di DC2 Dilip Chhabria. Sorprendentemente, questo strano suv a due porte era in origine una Volvo XC90 , ma il carrozziere ha sostituito ogni singolo pannello della carrozzeria. A seconda di cosa pensi della vettura originale, questa è una cosa positiva o negativa, ma indipendentemente dalle preferenze personali, è impossibile discutere sul fatto che sia molto esagerata.

L’autore di questo curioso esperimento di design ha voluto lasciare a bocca aperta il pubblico di ogni parte del mondo. Nel bene o nel male, l’importante è che se ne parli, si dice. Una filosofia sposata a pieno dalla factory del grande Paese asiatico, la quale si è rimboccata le maniche per creare qualcosa di unico. Trovare il coraggio di circolare su strada con un veicolo del genere è un passo ulteriore. Non sappiamo chi vogliamo sedere al volante, ma ci congratuleremmo per il coraggio. Lasciarsi ritrarre a bordo di un mastodontico mezzo del genere, l’esatto contrario della sobrietà, denota un certo coraggio.

È una Volvo XC90 o, meglio, era: difficile riconoscerla dopo la trasformazione

Volvo XC90 profilo

Visibile nella parte anteriore del suv speciale è un’ampia griglia con esagoni rosso brillante, nonché fari e luci di marcia diurna a LED che sono stati ordinatamente incorporati al loro interno. DC2 ha quindi montato un paraurti relativamente semplice ma attraente e un cofano a conchiglia. La tonalità rossa è un punto in comune sia degli esterni sia degli interni, capace di suscitare l’interesse generale, essendo parecchio acceso.

La personalità non fa di certo difetto in questo caso specifico, anzi. Semmai il problema potrebbe essere il contrario, ma qui tale risultato è stato conseguito di proposito. Non è qualcosa di casuale, anche se forse può essere andata oltre le previsioni iniziali. Chissà cosa ha ispirato lo staff di tecnici nel realizzare una proposta del genere, concepita con un notevole spirito di intraprendenza. A ogni modo, andiamo avanti e concentriamoci sulla vera peculiarità della Volvo XC90 qui raffigurata.

Il carrozziere ha quindi deciso di convertire la Volvo da quattro porte a due porte e, nel frattempo, installare un paio di porte ad ali di gabbiano. Siamo onesti, nessuno ha bisogno di un suv con le porte ad ala di gabbiano, ma hanno decisamente un bell’aspetto. Sono presenti anche un set di ruote aftermarket rifinite in rosso e nero e avvolte in pneumatici fuoristrada.

Volvo XC90 posteriore

Per quanto elegante sia la parte anteriore del suv, la parte posteriore è assolutamente bizzarra. Presenta una coppia di sottili luci posteriori a LED e una barra luminosa, nonché un’ampia area della griglia molto simile alla griglia anteriore. Sono implementati pure un paio di massicci terminali di scarico. Tuttavia, è la forma complessivamente voluminosa del “lato B” che è davvero strana.

Volvo XC90 abitacolo

L’interno presenta un miscuglio di parti e componenti Volvo standard realizzati da DC2. Ad esempio, il volante, lo schermo dell’infotainment e il cruscotto sono tutti Volvo, ma il carrozziere ha adornato i sedili in pelle rosso vivo. Anche la seconda fila appare molto più compatta di una XC90 standard e, data la mancanza di finestrini laterali per i passeggeri posteriori, appare anche molto scura. In merito, invece, al motore, non sono state fornite delle puntualizzazioni; pertanto, è lecito credere che sia stato tenuto tale e quale.

Non è chiaro quanto DC2 abbia speso per convertire questa XC90 né si sa se prevede di costruire più di un esemplare. Finora siamo costretti ad accontentarci delle immagini condivise in rete, che stanno già facendo il giro della rete. La soluzione sperimentale della compagnia è riuscita nel tentativo di stupire con la singolare apertura delle porte ad ali di gabbiano.

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