La nuova Volvo EX90 dispone di LiDAR, telecamere e radar che interagiscono per rilevare l’ambiente esterno e contribuire alla sicurezza del veicolo. Per migliorare ulteriormente le tecnologie di guida assistita e arrivare in futuro a una guida completamente autonoma, è fondamentale poter rilevare l’ambiente circostante nei minimi dettagli.
Questo vale sia per l’area immediatamente antistante al veicolo sia per quella più lontana, al di là delle curve e dei tornanti da percorrere. Ciò è possibile grazie alle mappe ad alta definizione di Google, un sistema di cartografia completo, progettato appositamente per le case automobilistiche e in grado di fornire informazioni stradali estremamente dettagliate e aggiornate.
Volvo EX90: il brand svedese ha siglato una nuova collaborazione con Google
Nell’ambito di una collaborazione ormai consolidata con Big G, Volvo e la sua consociata strategica Polestar saranno i primi produttori di auto ad introdurre la tecnologia cartografica ad alta definizione nelle loro vetture, a partire dalle Volvo EX90 e Polestar 3.
Integrando le mappe HD di Google, la casa automobilistica svedese sarà in grado di abbinare i dati del suo sistema di sensori – leader del settore, disponibile sulla nuova EX90, ai dati esatti forniti da Google relativamente alla corsia di marcia e alla localizzazione, in modo da facilitare le funzioni di assistenza alla guida, ad esempio in fase di cambio di corsia, e supportare la tecnologia Pilot Assist di Volvo, nonché le future funzionalità di guida autonoma.
Javier Varela, COO e Deputy CEO di Volvo Cars, ha detto che l’aggiunta di Google HD Maps all’equipaggiamento della futura gamma di auto rappresenta un’espansione della collaborazione strategica con Google e una testimonianza dell’impegno dell’azienda a operare al fianco di società leader nel settore tecnologico.
L’inserimento di Google HD Maps nelle prossime auto consentirà di offrire ai clienti un’esperienza di guida più piacevole e successivamente di contribuire all’introduzione di una guida autonoma in completa sicurezza.
Jorgen Behrens, VP e General Manager della divisione Geo Automotive di Google, ha affermato che, partendo dalla lunga esperienza di mappatura a livello mondiale di Big, il nuovo sistema cartografico ad alta definizione è stato concepito specificamente per le case automobilistiche e fornisce dati esaurienti a livello di corsia di marcia e di localizzazione, fondamentali per il funzionamento della prossima generazione di sistemi di guida assistita e autonoma.
Il colosso di Mountain View è entusiasta di poter continuare a collaborare con case automobilistiche di spicco come Volvo Cars per migliorare la sicurezza e il confort degli automobilisti di tutto il mondo.
Tutte le informazioni saranno elaborate dal computer centrale del nuovo SUV
Queste informazioni stradali, unite ai dati forniti dal sistema LiDAR e da altri sensori montati sulla Volvo EX90, saranno elaborate dal computer centrale dell’auto, alimentato dalle piattaforme di intelligenza artificiale NVIDIA Drive Xavier e Orin.
Abbinando i dati forniti dalle mappe ad alta definizione di Google alle informazioni rilevate tramite i sensori esterni, il costruttore svedese punta a rendere la guida più prevedibile, sicura e confortevole.
In futuro, la cartografia HD di Google favorirà inoltre l’introduzione della tecnologia di guida autonoma abbinata al nuovo set di sensori costituito da un LiDAR integrato nel tetto, da radar, telecamere e sensori a ultrasuoni, al fine di migliorare ulteriormente il rilevamento dell’ambiente circostante da parte della vettura.
Ödgärd Andersson, CEO di Zenseact (azienda produttrice di software specifici per la sicurezza), ha dichiarato che Zenseact è orgogliosa di collaborare con Volvo Cars e Google alla realizzazione di questa tecnologia rivoluzionaria per la guida assistita e successivamente per la guida autonoma. Si tratta di una tecnologia che svolgerà un ruolo fondamentale nell’ambito del suo progetto di azzeramento delle collisioni.