Volkswagen Veicoli Commerciali ha chiuso il terzo trimestre del 2022 con una netta crescita dei profitti. Dopo nove mesi, l’utile operativo è di 356 milioni di euro, 301 milioni di euro in più rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.
L’andamento positivo è quindi proseguito nel terzo trimestre. Anche il fatturato è cresciuto anno su anno, attestandosi dopo nove mesi a 7,956 miliardi di euro (anno precedente: 7,3 miliardi di euro). L’utile sul fatturato è aumentato al 4,5% e quindi è stato anche ben superiore allo scorso anno (0,8%).
Volkswagen Veicoli Commerciali: quasi 8 miliardi di euro di fatturato dopo nove mesi
In un contesto di mercato difficile, le unità vendute sono scese del 18,2% a 234.400 veicoli. In Europa, invece, la quota di mercato di Volkswagen Commercial Vehicles nel suo core business dei veicoli commerciali è leggermente cresciuta nei primi nove mesi dell’anno di quasi l’1%.
In Germania, in particolare, la quota di mercato è cresciuta, salendo del 3,3% al 25,3%. VWCV rimane quindi leader nel suo paese di origine. Nel complesso, con una leggera crescita delle unità spedite del 3% a 72.700 e un aumento degli ordini ricevuti dell’11,2%, il mercato tedesco si è dimostrato estremamente robusto.
Michael Obrowski, membro del Consiglio di Gestione per le finanze e l’IT di Volkswagen Veicoli Commerciali, ha detto che anche nel terzo trimestre l’azienda ha continuato a trarre vantaggio dalla qualità dei suoi veicoli con vendite molto buone. Inoltre, il trend positivo dei profitti è supportato da una rigida disciplina su costi e spese, valori residui elevati dei veicoli usati e crescita nell’attività post-vendita.
Il portafoglio ordini di Volkswagen Veicoli Commerciali è rimasto elevato in tutte le linee di modelli nel terzo trimestre. Per il quarto trimestre, il marchio ha messo in atto un ambizioso programma di produzione al fine di ridurre ulteriormente il portafoglio ordini e i conseguenti tempi di attesa per i suoi clienti.
Lars Krause, membro del Consiglio di Gestione per le vendite e il marketing di Volkswagen Veicoli Commerciali, ha spiegato invece che, nonostante il calo delle consegne, è lieto della forte posizione di mercato di VWCV in quasi tutti i paesi in cui opera. Sta andando bene nel suo business dei veicoli commerciali e soprattutto nell’importante mercato tedesco rimane chiaramente il leader con guadagni di quota di mercato.
Sono stati venduti già oltre 20.000 esemplari dell’ID. Buzz
Nel terzo trimestre, Volkswagen Veicoli Commerciali ha lanciato il nuovo Volkswagen Amarok, la seconda anteprima mondiale quest’anno. Insieme all’ID. Buzz completamente elettrico, è stato il momento clou della fiera IAA Transportation di Hannover a settembre.
Anche prima del lancio presso le concessionarie Volkswagen, dall’inizio della prevendita il brand è stato in grado di vendere oltre 20.000 ID. Buzz. Con la loro disponibilità negli showroom, ora VWVC si aspetta un ulteriore aumento della domanda.
Anche la nuova generazione del pick-up Amarok, con l’inizio delle vendite entro la fine dell’anno, è ai blocchi di partenza. Entrambi i veicoli aumentano enormemente l’attrattiva del costruttore tedesco.
Nello sviluppo della tecnologia di guida autonoma per i suoi veicoli a guida autonoma, Volkswagen Veicoli Commerciali lavorerà in futuro con un altro partner, il cui annuncio avverrà molto presto.
In conseguenza di questa decisione strategica, Volkswagen non investe più in Argo AI e si ritira dalla società come azionista. Il progetto prevede che Moia fornisca una prima offerta per i clienti utilizzando l’ID. Buzz a guida autonoma ad Amburgo a partire dal 2025. Questa decisione resta invariata.
Christian Senger, membro del Consiglio di Gestione di Volkswagen Veicoli Commerciali e responsabile di MaaS/TaaS e AD (Mobility and Transport as a Service; Autonomous Driving), ha affermato che questo passaggio è anche accompagnato da una maggiore collaborazione all’interno del Gruppo Volkswagen per lo sviluppo della guida altamente automatizzata e autonoma.