La nuova Volkswagen Touareg è stata appena presentata, ovvero è stato presentato quello che è un meritato restyling del SUV più grande del costruttore tedesco che dona una nuova immagine, sicuramente più moderna, ad un prodotto di rilievo nella gamma del costruttore. In vendita dal prossimo agosto presso tutti i concessionari europei, l’attuale generazione di Touareg dirà definitivamente addio al mercato entro un periodo massimo di due anni e mezzo.
La Volkswagen Touareg rappresenta un fiore all’occhiello nella gamma del costruttore tedesco. Nessuno immaginava che la mente del compianto Ferdinand Piëch si sarebbe spinta oltre rispetto a quanto fatto con la Phaeton, sfruttando l’esperienza nello sviluppo della prima generazione della Porsche Cayenne per lanciare il proprio SUV di grandi dimensioni. Un modello che, nelle sue prime due generazioni e soprattutto nel 2005, ha toccato le 45.000 unità vendute in tutta Europa. Da allora, non è riuscito più a superare la barriera dei 30.000 esemplari immatricolati.
Quest’ultima generazione, inoltre, ha rappresentato un importante balzo in avanti scommettendo su un modello ancora più lussuoso, recentemente oggetto di un restyling, dal momento che in precedenza i clienti del marchio hanno preferito virare verso rivali di categoria e prestigio superiori. La Volkswagen Touareg è cambiata quel tanto che basta per tenere il passo con il suo caratteristico appeal distinguendosi per un maggior carico tecnologico a disposizione, ma i responsabili di Wolfsburg hanno gettato la croce, addirittura, molto prima che questa nuova generazione fosse messa in vendita.
La conversione all’elettrico della Volkswagen Touareg rappresenta una naturale conseguenza della trasformazione applicata sulla Cayenne
L’ammiraglia rivista dovrebbe sbarcare nei concessionari europei a partire dal prossimo mese di agosto, anche se i prezzi e i dettagli delle caratteristiche preponderanti saranno annunciati poco prima. La decisione è motivata da un fattore chiave che ha molto a che fare con la Porsche Cayenne. Il costruttore tedesco di vetture sportive ha già confermato che non svilupperà una nuova generazione dotata di un tradizionale propulsore a combustione interna di questo SUV e che sarà piuttosto trasformato in un modello solamente elettrico a partire dal 2025; quindi la conversione a questa tecnologia anche per la Volkswagen Touareg rappresenta una naturale conseguenza.
Si tratta quindi di un passaggio decisamente forzato dal momento che entrambi non solo condividono una piattaforma e altri componenti meccanici, ma condividono anche le stesse linee di assemblaggio nello stabilimento di Bratislava. Una catena di montaggio incompatibile con la produzione di modelli dotati di propulsori a combustione interna ed elettrici allo stesso tempo. Se la Volkswagen Touareg dovesse continuare con una variante tecnica, costringerebbe Volkswagen a cercare una nuova sede cosa che chiaramente non è disposta a fare. Una possibilità che non prevedono i responsabili del marchio che ritengono che non abbia senso tenere in vendita una nuova generazione con un modello elettrico, allo stesso tempo, quando gran parte dei suoi rivali si trasformerà gradualmente a questa tecnologia di propulsione.
L’esempio più lampante, guardando verso questa direzione, è rappresentato dalla Volvo EX90. Il SUV a sette posti del costruttore svedese, il cui debutto sul mercato è stato ritardato a causa di un problema di stabilità nel software di controllo, esaurirà il suo stock di unità con propulsore a combustione interna finché dura questo processo di miglioramento, andando in vendita esclusivamente come modello a zero emissioni. Volkswagen ha la stessa intenzione di fare un passo avanti e cessare la produzione della sua Volkswagen Touareg a fine 2025, presentandosi nel 2026 come modello 100% elettrico.