Anche la futura Volkswagen Tiguan sarà elettrica. La terza generazione del SUV compatto del costruttore tedesco avrà una declinazione a zero emissioni e sarà prodotta nello stesso stabilimento già utilizzato per le versioni dotate del tradizionale propulsore a combustione interna. Si tratta quindi di alcune importanti novità per Wolfsburg e per il marchio che sta preparando il lancio di dieci veicoli elettrici da qui al 2026.
I nuovi manager alla guida di Volkswagen hanno deciso di ridefinire la strategia dei modelli di mobilità sostenibile promossa da Herbert Diess. Il suo successore in carica ha confermato che la finora nota Volkswagen ID.2 sarà trasformata in un lasso di tempo non troppo lontano in una Golf elettrica, ovvero una delle decine di nuove elettriche che il costruttore tedesco lancerà fino al 2026.
Lo ha confermato lo stesso Thomas Schäffer nella conferenza stampa tenutasi proprio nello stabilimento di Wolfsburg e dove verrà prodotta anche la terza generazione della Volkswagen Tiguan compresa la versione 100% elettrica. Quello che era un segreto di Pulcinella è già stato ufficialmente confermato durante la visita del cancelliere tedesco allo stabilimento di punta del marchio. La Volkswagen Tiguan elettrica è uno dei modelli previsti dal piano e, sebbene non ci sia una data specifica, quello che sappiamo è che è un altro della dozzina di modelli elettrici che arriveranno entro la metà del decennio.
La Volkswagen Tiguan elettrica è stata quindi ufficialmente confermata
Il costruttore tedesco è convinto che entrambi i modelli possano coesistere perfettamente, sfruttando ancora per un po’ le versioni tradizionali, con propulsori endotermici, e le ibride plug-in fino a poco dopo l’ingresso del prossimo decennio che certificherà la morte della Volkswagen Tiguan convenzionale prima del 2035. Una strategia logica e che gran parte dei costruttori tedeschi sta già seguendo. Volkswagen ritiene inoltre che sia troppo presto per trasformare in elettrico un modello di punta come il SUV compatto.
Sarebbe un suicidio commerciale, tenendo conto che i suoi maggiori rivali, principalmente sudcoreani e francesi di casa Stellantis, stanno pensando di mantenere le unità a combustione interna fino al limite che l’Europa gli consente: praticamente l’ultimo giorno del 2034. In questo modo la Volkswagen Tiguan manterrà il suo attuale nome commerciale e sarà ancora viva oltre questa data. Per ora non se ne conosce il design, anche se il fatto che la nuova Tiguan abbia adottato le caratteristiche estetiche delle elettriche di casa Volkswagen ID, soprattutto all’anteriore, la dice lunga sul design della già confermata Volkswagen Tiguan elettrica.
La futura Tiguan elettrica arriverà a partire dal 2026
Meccanicamente, la futura Volkswagen Tiguan a emissioni zero, che sarà proposta con un’ampia gamma di versioni, si baserà sulla rivista piattaforma MEB ora chiamata “MEB+”, beneficiando di miglioramenti significativi. Nello specifico si potrà beneficiare di una maggiore potenza di ricarica che ridurrà puntuali alla ricarica e avendo anche la ricarica bidirezionale, anche se non ci saranno grandi novità in termini di motori elettrici e batterie dell’attuale generazione.
Dettagli ancora da confermare che il costruttore tedesco rivelerà con l’avvicinarsi della sua presentazione.