Volkswagen Tiguan 2024, tutti i dettagli: esterni, interni, tecnologia, prezzi, uscita

Per rilanciarsi, Volkswagen rinnova la sua fiducia nei SUV con la Tiguan 2024. Con un’offerta commerciale molto articolata nel segmento, l’azienda tedesca punta a superare il periodo di appannamento che ha suscitato critiche da parte di voci autorevoli all’interno dell’azienda stessa.

Recentemente, la sindacalista Daniela Cavallo ha sollevato polemiche, prendendo di mira il CEO del marchio, Thomas Schaffer. La decisione di aumentare il margine operativo lordo con un taglio di 10 miliardi di euro alle uscite non ha convinto Cavallo, che è una voce autorevole all’interno dell’azienda e ha contribuito al congedo di Herbert Diess come amministratore delegato.

La sfida di riconquistare la fiducia del pubblico spetta al team di progettisti e tecnici, che devono creare una proposta in linea con le attuali esigenze dei conducenti. La risposta verrà dal mercato, che recentemente ha affrontato complicazioni che hanno portato a una revisione al ribasso delle stime di vendita entro la fine del 2023, passando da 9,5 milioni di unità a una cifra compresa tra 9 e 9,5 milioni. Questi numeri potrebbero non essere problematici altrove, ma Volkswagen ha un peso significativo nell’industria automobilistica europea e globale ed è abituata a primeggiare. Pertanto, vedere un rallentamento solleva interrogativi sul corso dell’azienda.

La Volkswagen Tiguan 2024 potrebbe essere il modello della svolta? Non ci sono certezze, ma sembra adattarsi bene all’era contemporanea. Vediamo quindi cosa ci riserva questa nuova proposta, iniziando dall’analisi degli esterni, mettendo in evidenza le differenze rispetto alla versione precedente. Successivamente, esamineremo gli interni, inclusa la dotazione di bordo e lo spazio per gli occupanti, due aspetti di grande importanza in un’epoca in cui la sicurezza riveste un ruolo fondamentale. Infine, esploreremo le motorizzazioni e i prezzi di listino.

Volkswagen Tiguan 2024: gli esterni

Basata sulla piattaforma MQB Evo, la Volkswagen Tiguan 2024 presenta notevoli progressi dal punto di vista meccanico. Tuttavia, al momento, non è il momento di soffermarci su questo aspetto, quindi concentriamoci sulla carrozzeria. Il design mira a sottolineare l’identità storica della vettura, che fin dalla prima serie ha saputo conquistare il pubblico. Combina elementi tipici di un SUV con lo stile distintivo di Volkswagen, cercando di attirare l’attenzione.

Nonostante le evidenti somiglianze con i modelli precedenti, il team di design è riuscito a conferire un tocco di freschezza. Poiché ripetere la stessa formula avrebbe potuto suscitare la sensazione di déjà-vu, i progettisti hanno puntato a un design più moderno. Questo è particolarmente evidente nella parte anteriore, dove il frontale più alto e imponente si fa notare tra gli altri veicoli. I fari a LED hanno una forma piatta, mentre la griglia è stata sostituita da una barra trasversale con listello a LED disponibile come optional. Nel paraurti sono presenti le classiche prese d’aria.

Un lavoro meticoloso è stato fatto anche per la gestione dell’aria, con l’uso delle cosiddette “air curtain”, le prese d’aria laterali. Il design minimalista del frontale contribuisce a ridurre il coefficiente di resistenza aerodinamica da 0,33 a 0,28 Cx. Nel profilo laterale, si notano le forme robuste della carrozzeria, mentre il set di cerchi può arrivare fino a 20 pollici. Nella parte posteriore, è presente una nuova barra trasversale a LED.

Riportiamo di seguito le dimensioni della Volkswagen Tiguan 2024:

Gli interni

Se il design esterno della Volkswagen Tiguan 2024 è stato rinnovato, il reparto dedicato agli interni ha fatto ulteriori sforzi. Ora, ad accogliere il conducente e gli altri passeggeri, ci sono i sedili ergoActive Plus, che offrono una regolazione pneumatica a quattro vie per la zona lombare e una funzione di massaggio con dieci camere pneumatiche per i punti di pressione. La ventilazione o il riscaldamento dei sedili possono essere programmati automaticamente per adattarsi alle condizioni climatiche esterne. Per quanto riguarda le atmosfere, è possibile scegliere tra le modalità Lounge, Energetic, Joy, Minimal e Me.

Inoltre, per l’abitacolo, si punta su materiali e finiture di alta qualità. Chi cerca solo il meglio può optare per cuciture decorative e contrasti cromatici, a pagamento. Nella nota stampa, l’azienda definisce questi materiali di categoria superiore e accosta il modello alla più grande Touareg. Ci sono tre display raggruppati in un unico cockpit, progettato per rendere i comandi intuitivi, indipendentemente dal grado di familiarità con la moderna tecnologia. Il quadro strumenti digitale ha una forma simile a un tablet ed è dotato di una funzione antiriflesso. L’head-up display da 10,25 pollici si è evoluto, con proiezioni dirette sul parabrezza.

Tuttavia, l’attenzione maggiore è stata rivolta al sistema di infotainment. Gli sviluppatori hanno lavorato sodo per soddisfare le elevate aspettative del pubblico di riferimento. Hanno riprogettato completamente la schermata principale e la struttura dei menu del display da 12,9 pollici. Il nuovo rotore multifunzione, con display OLED integrato, offre un’esperienza di guida ottimale. Il rotore e la logica del sistema operativo MIB4 hanno subito modifiche significative nei comandi, insieme al nuovo assistente vocale IDA, che consente di gestire numerose funzioni del veicolo con frasi semplici e naturali.

Motori e prezzi

La Volkswagen Tiguan 2024 propone due powertrain Mild Hybrid da 48 Volt, capaci di erogare rispettivamente 96 kW (130 CV) e 110 kW (150 CV), entrambi dotati di sistema di gestione automatica dei cilindri (ACTplus). Inoltre, ci sono due opzioni Plug-In Hybrid, una da 150 kW (204 CV) e l’altra da 200 kW (272 CV). Grazie alla nuova batteria, la Volkswagen Tiguan 2024 offre un’autonomia di 100 km in modalità completamente elettrica con una batteria da 19,7 kW (reale). Quando si combina l’unità a benzina da 1.5 TSI evo2, l’autonomia totale sale a circa 1.000 km.

Tra le opzioni disponibili, ci sono anche varianti endotermiche, tra cui due motori turbodiesel TDI e, in alcuni mercati (tranne l’Italia), un motore turbo benzina TSI. I motori TDI producono una potenza di 110 kW (150 CV) e 142 kW (193 CV), mentre le opzioni TSI arrivano fino a 150 kW (204 CV) e 195 kW (265 CV). Tutte le versioni utilizzano una trasmissione automatica DSG a doppia frizione, conforme alle normative Euro 6e. Tuttavia, le differenze si riscontrano nella trazione.

A differenza delle versioni ibride, che dispongono esclusivamente di trazione anteriore, le Tiguan a combustione interna TDI da 142 kW e le due a benzina hanno di serie la trazione integrale 4Motion. Per tutte queste versioni, la capacità di traino massima è di 2.300 kg.

Andiamo a conoscere il listino prezzi:

Il costo finale sarà influenzato anche dall’allestimento scelto tra le quattro opzioni disponibili: standard, Life, Energetic ed R-Life. L’arrivo nelle concessionarie è previsto per febbraio 2024. Andrà a confrontarsi con la Hyundai Tucson, la Kia Sorento e la Honda CR-V.