Le difficoltà economiche riscontrate di recente da Volkswagen stanno spingendo il gruppo di Wolfsburg a valutare provvedimenti significativi. Passato dalle mani di Herbert Diess e Oliver Blume, il colosso automobilistico si trova con l’imperativo di guidare una svolta nei prossimi anni. Anche se non è chiaro fino a che punto i produttori spingeranno, l’intenzione è di riprendersi una posizione nel mercato mondiale, anche con decisioni impopolari, laddove necessario.
Cariad, la divisione software di Volkswagen, si ridimensiona. Come cambierà il futuro dei veicoli elettrici del gruppo tedesco.
Tra i sub-brand soggetti a importanti cambiamenti figura anche Cariad, specializzata nello sviluppo di software. Le difficoltà incontrate dal conglomerato lungo il cammino hanno avuto origine dalle criticità riscontrate nell’unità di lavoro, responsabile di ritardi nell’attività, che hanno portato a numerosi rinvii nella presentazione dei nuovi modelli. Segnalato dal reporter di Manager Magazine (riportato da AutoCar), l’attuale responsabile di Cariad, ex responsabile della produzione di Bentley, Peter Bosch, aveva inizialmente pensato di ridurre il personale aziendale del 20%, pari a 6.500 dipendenti. Tuttavia, un recente accordo tra la direzione e i sindacati ha evitato questa possibilità.
Grazie all’intesa, i costi di sviluppo saranno ridotti del 20% ogni anno entro il 2028, consentendo il mantenimento degli attuali livelli occupazionali. La divisione è chiamata a implementare efficaci contromisure per affrontare la crisi in atto in Volkswagen, coinvolgendo anche la digitalizzazione degli interni. Seguendo l’esempio di Tesla, pioniere nel cambiamento, il marchio di Thomas Schafer ha deciso di reintrodurre i pulsanti fisici nelle prossime produzioni. La decisione è stata presa in seguito ai numerosi problemi riscontrati dai clienti, con impatti sulla sicurezza stradale. La lentezza nella risposta ai comandi e la complessità dei meccanismi tendono a distrarre gli automobilisti, aumentando il rischio di incidenti.
L’introduzione del pannello digitale sulla ID.3 ha avuto risultati non completamente soddisfacenti. Tra le ragioni del relativo insuccesso commerciale vi è stata la scarsa qualità percepita dagli utenti nei sistemi implementati. Nonostante la loro sofisticatezza, le funzionalità hanno principalmente causato disagi. Le problematiche non sono solo riportate dalla stampa, ma sono confermate dallo stesso Schafer, che intende ridurre di 10 miliardi di euro i costi operativi di VW. Gradualmente, i collaboratori avranno il compito di contenere le spese, e coloro che rischiano maggiormente in termini di posti di lavoro sono gli impiegati, poiché rappresentano costi non direttamente connessi all’attività produttiva.