Si sa tutto della Volkswagen T-Cross 2023. Il modello tedesco, la cui uscita è fissata per gennaio 2024, ha il delicato compito di dare continuità a una storia eccezionale. Benché si tratti di un restyling a metà percorso, l’hype è alle stelle. E non potrebbe essere altrimenti, alla luce della calorosa accoglienza riscontrata sul mercato. Nei quattro anni di onorata carriera, il SUV compatto ha totalizzato 1,2 milioni di immatricolazioni. È uno dei progetti migliori avallati dall’azienda, che ora è chiamata a confermarne l’appeal.
Favorita dall’ottimo lavoro compiuto in passato, può avere tra le mani una pepita d’oro. E di vetture best seller ne ha bisogno come il pane, dati i problemi riscontrati da qualche mese a questa parte. In seguito alla rimozione di Herbert Diess, il gruppo VW sta attraversando una fase di profondo rinnovamento, con Oliver Blume, che si è messo in luce al timone di Porsche, adesso al comando.
Sul licenziamento di Diess ha pesato in misura decisiva l’influenza dei sindacalisti. Tra di loro, spicca il nome di Daniela Cavallo, reduce da critiche piuttosto accese nei confronti dell’attuale AD del marchio capogruppo, Thomas Schafer. Il top manager ha conferito l’incarico ai sottoposti di tagliare le spese di produzione, così da incrementare il margine operativo lordo.
Numeri alla mano, l’obiettivo è ridurre le uscite di ben 10 milioni di dollari, una mossa ritenuta essenziale dal CEO per riportare la “sua” creatura nel gotha del settore. Secondo la Cavallo, ciò rappresenta un grave errore, poiché rischia di disunire i dipendenti anziché garantire il massimo impegno. Per comprendere chi dei due abbia ragione, se Diess o Cavallo, serviranno anni. Nel frattempo, il primo si gioca un carico pesante, vale a dire la Volkswagen T-Cross 2023. Andiamo a conoscerne in modo dettagliato le caratteristiche.
Indice Show
Volkswagen T-Cross 2023: gli esterni
Il fortunato modello conferma l’utilizzo della piattaforma modulare trasversale MQB, già impiegata anche da T-Roc e Tiguan. Nello specifico, la variante adottata è la MQB A0. In termini di look, non si assiste a particolari stravolgimenti. Del resto, la proposta base risulta ancora attuale, considerando i pochi anni di presenza nei punti vendita. Tuttavia, la squadra si è impegnata a perfezionare alcuni elementi, anche in base ai feedback rilasciati dalla clientela.
In pochi istanti, la si riconoscerà grazie al nuovo design del frontale e della linea di coda, che ingloba i fanali, le luci diurne e i gruppi ottici a LED. Appositamente concepiti per l’occasione, debuttano i fari a LED Matrix IQ Light. Tale scelta ottimizza la visibilità su strada, con evidenti benefici in termini di sicurezza. Gli acquirenti della versione Style possono usufruirne senza sovrapprezzo.
Se amate personalizzare la vostra “bambina”, mettetevi comodi perché la tavolozza cromatica aggiunge le nuance Clear Blue Metallic, Grape Yellow e Kings Red Metallic. A pagamento, è possibile integrare un gancio di traino con una capacità di 75 kg, in aumento di 20 kg rispetto al precedente.
In definitiva, la Volkswagen T-Cross 2023 riprende gli stilemi tanto apprezzati dai fan e li eleva ulteriormente. L’operato della squadra di progettisti è la conferma delle grandi speranze riposte in questo modello importante. Sospinti dall’entusiasmo per l’accoglienza calorosa fin qui ricevuta, gli sforzi vanno tutti in un’unica direzione. Resta da scoprire quale sarà la reazione. Sarà euforica come all’esordio? Ai posteri l’ardua sentenza.
Di seguito, le dimensioni della Volkswagen T-Cross 2023:
Modello | Lunghezza | Larghezza | Altezza |
T-Cross 2023 | 4.135 mm | 1.760 mm | 1.559 mm |
Gli interni
Se gli esterni forniscono qualche piccolo spunto qua e là, gli interventi più significativi riguardano gli interni. Difatti, la plancia è stata completamente riprogettata. Ciascuna delle proposte in listino ha un quadro strumenti digitale, in linea con le attuali tendenze nei punti vendita. Lo scopo è favorire una fruizione ottimale dei contenuti multimediali, gestiti attraverso uno schermo free-standing. In aggiunta, le superfici sono realizzate con materiali di eccellente fattura, studiati affinché risultino altrettanto piacevoli al tatto. Questo si nota anche con le porte del vano anteriore negli equipaggiamenti Style ed R-Line. Per quanto riguarda il “clima”, i comandi rimangono invariati, mentre l’Air Care Climatronic (automatico) include cursori touch retroilluminati.
Per quanto riguarda gli allestimenti, già la versione d’accesso T-Cross si difende in maniera più che egregia con:
- fari a LED (al posto degli alogeni);
- nuovi gruppi ottici posteriori a LED;
- Digital Cockpit;
- nuovo schermo dell’impianto di infotainment;
- riconoscimento della segnaletica stradale;
- telecamera multifunzionale.
Lo step successivo è rappresentato dal kit Life, arricchito da nuovi cerchi in lega da 16 pollici, cruise control adattivo, volante multifunzione in pelle e altro ancora. In cima figurano i kit Style ed R-Line, che seguono due linee parallele. Non esiste un meglio o un peggio, poiché la prima fa leva sull’eleganza, la seconda su contenuti un po’ più sportivi, con cerchi esclusivi.
Promosso con ottimi giudizi ai crash test Euro NCAP, il pacchetto di sistemi ausiliari alla guida annovera il Travel Assist, per un controllo assistito della dinamica longitudinale e trasversale. In relazione alla distanza dal veicolo che precede e alla velocità di marcia, il cervello elettronico di bordo sa adattare alla perfezione la propria andatura, in osservanza delle condizioni del traffico e della segnaletica stradale. Dal canto suo, la funzione Lane Assist assicura il mantenimento della corsia. Infine, qualora l’auto ordinata abbia la trasmissione DSG, il veicolo è in grado di eseguire partenze e stop & go in autonomia.
Motori e prezzi
Perché stravolgere le carte se sai di avere un modello di prima qualità tra le mani? Nel caso della Volkswagen T-Cross 2023, non c’era alcun motivo di rivoluzionare la gamma motori. Con il divieto degli endotermici previsto nel 2035, i costruttori hanno cominciato ad avviare la transizione ecologica. Per la Casa di Wolfsburg, gli esemplari a zero emissioni vengono identificati con la nomenclatura ID. Qui la scelta ricade su tre propulsori classici turbo benzina TSI.
L’entry-level è rappresentata da un tre cilindri da 1.0 litri, capace di sprigionare una potenza di 95 CV. A metà si colloca l’unità da 110 CV e, un gradino sopra, quella da 116 CV. Ai tecnici è stato assegnato il compito di ottimizzare il regime di rotazione e i consumi. In un secondo momento, sarà il turno della proposta top di gamma, un quattro cilindri da 1.5 litri capace di generare 150 CV, offerta con il cambio automatico DSG a sette rapporti.
Al fine di perfezionare il feeling alla guida, viene mutuato dal genere sportivo un turbocompressore con turbina a geometria variabile (VTG). Si sommano un ciclo di combustione TSI evo ad alta efficienza e, durante la guida a carico parziale, un sistema di gestione attiva dei cilindri, rivestiti al plasma.
Ecco il listino prezzi della Volkswagen T-Cross 2023:
Versione | Prezzo |
1.0 TSI Life | 26.200 euro |
1.0 TSI Life | 27.450 euro |
1.0 TSI Life DSG | 29.150 euro |
1.0 TSI Style | 29.200 euro |
1.0 TSI Style DSG | 30.900 euro |
1.0 TSI R-Line | 29.200 euro |
1.0 TSI R-Line DSG | 30.900 euro |
Quanto alle rivali, le principali sfidanti hanno i nomi di Audi Q2, Suzuki Vitara, Mazda MX-30, Opel Crossland e Skoda Karoq.