Volkswagen svela la ID.GTI: l’elettrica che trasforma la guida sportiva

Mirko Elia Autore Automotive
La ID.GTI si preannuncia come una delle vetture più interessanti prodotte da Volkswagen, non solo per essere un’auto elettrica, ma anche per la capacità di offrire la sportività tipica di questa serie. Il marchio automobilistico tedesco sta considerando di aumentare gli investimenti nel settore delle vetture elettriche, anche se all’orizzonte si profilano alcune nubi.
ID.GTI

La Volkswagen ID.GTI potrebbe rappresentare un punto di svolta per il settore delle auto elettriche, poiché sembra capace di coniugare ottime prestazioni sportive con un’alimentazione elettrica. Tuttavia, ci sono preoccupazioni riguardo ai costi e alla legislazione europea, come sottolineato da Oliver Blume, amministratore delegato di VW, durante un’intervista a Welt. Nonostante le sfide, questa vettura sembra offrire una serie di aspetti positivi, tanto da far quasi dimenticare le difficoltà che questa tecnologia sta affrontando.

La ID.GTI potrebbe rivelarsi una vera meraviglia tecnica, con specifiche di alto livello. Ad esempio, la vettura è stata realizzata sulla piattaforma MEB, che le garantisce, tra l’altro, la trazione anteriore. Volkswagen promette una rara combinazione di elevate prestazioni e un motore rispettoso dell’ambiente. Tuttavia, l’azienda sembra essersi concentrata principalmente sul piacere di guida piuttosto che sulla pura velocità. Come ha recentemente affermato Kai Grunitz, il responsabile tecnico dell’azienda, l’obiettivo era offrire una guidabilità eccellente, avvicinandosi, nelle sue parole, alla sensazione di guidare un go-kart. La vettura dovrebbe avere meno di duecento cavalli, privilegiando così la maneggevolezza e il piacere al volante, senza però rinunciare alla sportività, un equilibrio tanto delicato quanto interessante. La trazione anteriore potrebbe inoltre rendere la guida ancora più divertente e coinvolgente.

Un altro aspetto importante da considerare è che la ID.GTI non sarà basata sulla Volkswagen Golf, ma piuttosto sulla ID.2, dalla quale deriva la Volkswagen Polo. Dietro questo nuovo progetto si cela una sfida ambiziosa: portare l’auto anche sul mercato statunitense, dove la vendita di vetture di piccole dimensioni è complicata in un paese dominato da automobili di grandi dimensioni. Si parla comunque di un mercato molto complicato con una serie di vetture create proprio per tal scopo quindi potrebbe sembrare arduo procedere con un’operazione del genere.

Volkswagen ID GT

Ora resta da vedere se la ID.GTI riuscirà davvero a ottenere il successo che Volkswagen prevede per questa vettura. Questa auto potrebbe essere un vero punto di svolta, importante non solo per l’azienda tedesca, ma anche per l’intero settore delle auto elettriche. Riuscire ad avere delle buone prestazioni di mercato potrebbe spingere una maggiore polarizzazione dell’attenzione sull’energia elettrica come forma di locomozione.

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