Secondo un rapporto della rivista Business Insider, riportato da Reuters, il principale impianto di produzione della Volkswagen a Wolfsburg, in Germania, ridurrà il numero di turni a gennaio, causando interruzioni della produzione per tutto il mese.
Secondo un portavoce dell’azienda, l’interruzione interesserà la carrozzeria, la verniciatura e altre aree adiacenti su base proporzionale. Le aree di attesa e la manutenzione non ne risentiranno, ma questa è una cattiva notizia per un impianto di produzione che produce ben meno di 400.000 auto all’anno, meno della metà della sua capacità, a causa del “caos totale” nella catena di approvvigionamento, ha affermato il CEO di Volkswagen Passenger Cars Thomas Schaefer. Questo caos e stato di permacrisi è anche la ragione dietro le imminenti interruzioni della produzione.
L’inattività dell’impianto Volkswagen si protrarrà per più di 2 settimane
Le comunicazioni interne con i dipendenti hanno rivelato che l’imminente periodo di inattività, che interesserà l’impianto dal 9 al 27 gennaio, è attribuito alla carenza di forniture causata dalla pandemia di COVID-19 e dal conflitto in corso in Ucraina. Lo stabilimento è attualmente responsabile della produzione dei modelli Golf, Tiguan e Touran, ma presto aggiungerà al suo curriculum il veicolo elettrico Volkswagen ID.3, insieme a un nuovissimo SUV elettrico che dovrebbe arrivare sul mercato dopo il 2025. Molto probabilmente, potremmo riscontrare degli ulteriori ritardi nelle consegne per i clienti che prenderanno un modello nuovo in tutta Europa.
Questo problema non è esclusiva di Volkswagen. Ad agosto, la Honda ha dovuto tagliare drasticamente la produzione a causa dei propri problemi di fornitura. General Motors sta anche lavorando per perfezionare i propri processi di fornitura in modo che i prodotti futuri non siano così gravemente colpiti da questi vincoli.
In precedenza, i dirigenti Volkswagen non si aspettavano che le carenze di approvvigionamento si attenuassero nel terzo o quarto trimestre di quest’anno, ma prevedevano che sarebbero continuate fino al 2024. Ma tra una settimana saremo già nel 2023 e lo stabilimento di Wolfsburg lo farà con meno turni per la maggior parte del mese. Ciò suggerisce che i problemi potrebbero continuare ancora più a lungo. Inoltre, con aumenti dei tassi di interesse straordinariamente forti, non sarebbe una sorpresa se la domanda di nuove auto diminuisse leggermente nel nuovo anno, il che potrebbe contribuire ad allentare la pressione sui produttori.