Dopo l’effettivo arrivo sul mercato nel 2017, la Volkswagen Polo configura il suo primo restyling di metà carriera che introduce piccole modifiche estetiche e diverse tecnologie con dispositivi di sicurezza rinnovati. Le principali novità si riscontrano sul frontale della nuova Volkswagen Polo che introduce nuovi fari a LED ora di serie su tutti gli allestimenti che vengono congiunti da una lunga striscia luminosa posta al di sotto della mascherina. In optional si possono avere inoltre i Matrix LED già utilizzati sulle Passat e Tuareg. Muta anche il disegno del paraurti anteriore così come i fari posteriori e il paraurti anche in questo caso.
Anche dentro la nuova Polo si rinnova sebbene la plancia rimanga praticamente inalterata nell’impostazione mentre la strumentazione digitale adotta uno schermo da 8 pollici con un ulteriore schermo da 6 pollici e mezzo per il sistema multimediale. Mutano questi valori per gli allestimenti più ricchi dove le dimensioni crescono a 10,25 pollici per la strumentazione digitale e a 9,2 pollici per l’infotainment. Interessante il fatto che i comandi del clima sono adoperabili tramite comandi a sfioramento e non più premendo dei tasti fisici.
Gli allestimenti partono dalla variante base ma ci sono anche il Life, Style, R-Line e la più prestante GTI. Sulla Volkswagen Polo rimane il 3 cilindri 1.0 sovralimentato a benzina disponibile con 79 cavalli di potenza, 94 cavalli abbinabile anche col DSG a 7 rapporti, e 109 cavalli solo con DSG. Volkswagen non rinuncia per l’Italia alla variante a metano rimasta in listino. La nuova Polo introduce anche nuovi dispositivi per la sicurezza alla guida facenti parte del comparto IQ.Drive Travel Assist che porta in dote il cruise control adattivo e anche il mantenimento della corsia di marcia.