Sulle orme del passato per costruire i propri successi in futuro. Così si presenta il Volkswagen ID Buzz, nome ufficiale che sotto nasconde però un palese richiamo al Bulli.
Se il “genitore” seppe stregare il pubblico negli anni Cinquanta, adorato dagli hippie a Woodstock, l’erede spirituale a zero emissioni si colloca sul piano estetico nella famiglia delle elettriche Id del marchio di Wolfsburg, in chiave personale. Anzi, in controtendenza per la carrozzeria robusta (lunga 4.71 m, larga quasi 2 m e alta 1.93 m) e l’aspetto.
Volkswagen ID Buzz: il Bulli ai giorni nostri
La duplice natura rimane invariata pure nel Volkswagen ID Buzz poiché tanto la declinazione passeggeri Pro quanto quella del commerciale Cargo sono identiche. Il look implementa gli iconici stilemi del precursore, quali il profilo squadrato disposto su un passo ampio (quasi 3 m) in rapporto alla lunghezza, le ampie vetrature, il frontale arrotondato e sorridente, solcato da un motivo a V dove campeggia il grosso logo Vw. Richiamo alle origini individuabile pure nella verniciatura bicolore, disponibile in optional.
Invece, nell’abitacolo il Volkswagen dell’ID Buzz non contempla nessuna omaggio heritage, bensì richiama le sorelle native elettriche. L’interno è un loft generoso negli spazi e luminoso, arredato in maniera minimalista e lineare, alla pari delle altre ID, e realizzato con tanti materiali ecologici.
A livello di strumentazione, è presente un display configurabile da 5,3 pollici e uno touch da 10 o 12 pollici dedicato all’infotainment, imperniato su un sistema operativo sempre connesso e con protocollo Ota, così da aggiornare ogni software del mezzo. L’imponente aspetto si riflette positivamente pure sulla zona di carico, la cui capacità di carico spazia da 1.121 a ben 2.205 litri. Risulta, perciò, quasi superfluo sottolineare come il divano posteriore, in grado di scorrere di 15 cm, esalti la comodità.
Basato sull’architettura nativa elettrica Meb, il Volkswagen ID Buzz esordisce spinto da un powertrain al posteriore da 204 cavalli e 310 Nm di coppia, che permette di raggiungere i 145 km/h, passa da 0 a 100 in 10”2. Oltre alla trazione posteriore, bisogna, infine, sottolineare la batteria agli ioni di litio da 77 kWh e l’autonomia massima di 423 km.