Tra poco più di un mese, il prossimo 9 marzo, il nuovo Volkswagen ID.Buzz sarà svelato ufficialmente. Ne deriva quindi che osservare oggi le prime immagini degli interni è qualcosa che gli appassionati aspettavano da diverso tempo. Queste immagini ci fanno infatti comprendere per la prima volta come sono realizzati gli interni del futuro Bulli, peraltro prive di camuffature ed elementi utili a nascondere i particolari che caratterizzano questo atteso furgone elettrico.
La caratteristica distintiva di questa versione del Volkswagen ID.Buzz appare la tappezzeria bicolore in arancio e bianco. Sembra si faccia largo utilizzo di tessuto mentre gli inserti arancioni sono ulteriormente evidenziati da impunture con apprezzabili elementi geometrici. I sedili dispongono anche del ricamo ID, identificativo del veicolo elettrico, nella tonalità bianca a contrasto. Troviamo poi anche finiture arancioni sul cruscotto e sulle portiere.
I sedili sono disposti tradizionalmente davanti, mentre il comparto posteriore è interessato da un classico divano frazionato: niente sedili singoli quindi. È interessante notare che questa versione del Volkswagen ID.Buzz pare essere una variante dotata di due sole file di sedili, poiché difatti non si notano cinture di sicurezza per la terza fila e la piattaforma posteriore non sembra nascondere i sedili. Quelle piattaforme disposte nel bagagliaio consentono però di avere un pianale di carico piatto con i sedili della seconda fila ripiegati. Non è chiaro se i sedili della seconda fila siano rimovibili, ma scorrono e si reclinano. Le piattaforme posteriori sembrano essere rimovibili in modo che gli oggetti più alti possano stare in posizione verticale agevolmente. Immaginiamo che con le piattaforme in posizione e i sedili posteriori abbassati, questo sarebbe un ottimo layout per allestire una sorta di bivacco per le attività di campeggio.
Alcuni elementi del Volkswagen ID.Buzz sembrano simili a quelli a bordo della ID.4
Elementi della plancia e lo schermo destinato all’infotainment sembrano in effetti simili a quelli già a disposizione sulla ID.4. Il quadro strumenti è esagonale, posto alle spalle del volante, ospita uno schermo per le informazioni: il grande touchscreen per l’infotainment è invece disposto in posizione centrale, mentre l’altezza extra dell’ID.Buzz viene sfruttata incorporando porta bicchieri estraibili al di sotto delle bocchette di ventilazione. In virtù della caratterizzazione elettrica del veicolo, i pedali hanno i simboli di play e pausa per accelerazione e freno, proprio come sulle prime edizioni della ID.4. Questo, così come i controlli del sedile elettrico, ci lasciano pensare che questo sia un ID.Buzz con specifiche piuttosto interessanti.
Questi scatti interni ci danno anche un accenno sull’esterno del Volkswagen ID.Buzz. I montanti delle portiere ci dicono infatti che questo ID.Buzz adotta una livrea bicolore. La parte superiore è bianca e la metà inferiore è in arancione metallizzato, così come viene caratterizzato all’interno dell’abitacolo. Va ricordato infine che in termini di autonomia l’ID.Buzz dovrebbe garantire percorrenze fino a 550 chilometri con una sola ricarica, in accordo con batterie da 48 kWh disponibili però fino a 11 kWh. Ora non ci rimane che attendere circa un mese e poi conosceremo tutti i dettagli definitivi.