Volkswagen ID.7 2024, tutti i dettagli: esterni, interni, tecnologia, prezzi, uscita

M Magarini
Quella che un tempo era la Passat, oggi cambia nome con il passaggio all’elettrico: tutto ciò che c’è da sapere sulla Volkswagen ID.7 2024.
Volkswagen ID.7 2024

Gli anni passano e l’unico modo per rimanere all’avanguardia è, talvolta, cambiare nome. Dopo averla chiamata Passat per decenni, la berlina assume ora la denominazione di Volkswagen ID.7 2024, a sottolineare la sua natura elettrica. Da qualche anno, il colosso di Wolfsburg sta esplorando le soluzioni a zero emissioni, in linea con le attuali tendenze. Tuttavia, chiamarle semplicemente “mode” è riduttivo. L’ambiente ci sta inviando numerosi segnali d’allarme, e se vogliamo garantire alle nuove generazioni un futuro sostenibile, abbiamo un obbligo morale di inquinare meno. Al momento, i veicoli elettrici (BEV) hanno ancora costi elevati, soprattutto a causa delle costose batterie. Tuttavia, in alcuni paesi con reddito medio-alto, stanno diventando sempre più popolari e stanno uscendo dalla categoria di nicchia.

Lo ha dichiarato Thomas Schafer, CEO del marchio tedesco. Secondo il dirigente, è giunto il momento di abbracciare il cambiamento senza necessariamente ribaltare completamente l’industria. In passato, la famiglia dei veicoli Volkswagen ha spesso guidato scelte audaci per suscitare interesse, ma oggi la situazione è cambiata. Con il consolidamento delle BEV, il marchio cerca di ricreare quella familiarità tipica dei suoi successi passati per rimanere un punto di riferimento nel panorama automobilistico globale. Il CEO ha fatto riferimento alla Golf degli anni ’80 come esempio, anche se avrebbe potuto menzionare la Passat, data la sua significativa contribuzione al marchio nel corso degli anni.

Nei prossimi paragrafi, esamineremo più approfonditamente le caratteristiche della versione a zero emissioni. Inizieremo con un’analisi degli esterni, cercando di capire come la variante si differenzi dalle soluzioni del passato. Successivamente, esploreremo dettagliatamente gli interni, esaminando sia lo spazio a bordo sia le dotazioni tecnologiche. Degli aspetti fondamentali per valutare globalmente un veicolo destinato a entrare nelle concessionarie. Infine, esamineremo le caratteristiche del motore e i prezzi.

Volkswagen ID.7 2024: gli esterni

Una piccola domanda: vi ricordate dell’ID. Aero, la concept car presentata in passato? Quella fu un esercizio stilistico, senza un seguito diretto come produzione di serie. Tuttavia, è evidente da cosa ha tratto ispirazione la Volkswagen ID.7 2024, un modello orientato soprattutto all’aerodinamica nel suo design.

Tra la leggera inclinazione del tetto, le prese d’aria ai lati del paraurti anteriore e il profilo chiuso nella parte anteriore, i designer hanno sperimentato molte soluzioni. E il risultato ripaga completamente gli sforzi, come dimostra il coefficiente di resistenza Cx di 0,23, un record assoluto nella famiglia ID. Del profilo spiccano le spalle muscolose e la linea che parte dai fari e si estende fino alla coda. Il tetto panoramico è una chicca di alto livello e può essere oscurato in caso di necessità tramite un sistema di azionamento elettrico.

Questa berlina a tre volumi adotta uno stile sobrio e minimale. Sebbene non sia economica, evita eccessi che alla lunga potrebbero risultare noiosi. È preferibile una linea pulita, sobria e, nonostante ciò, dinamica. In termini di proporzioni, questa berlina a tre volumi richiama molto la tipica Passat. Si tratta di un veicolo ideale per viaggi in famiglia, con un ampio bagagliaio, che può arrivare fino a 532 litri, oltre a una rifinitura di alta qualità. In sintesi, se siete padri di famiglia, il nuovo modello nei concessionari potrebbe parlare la vostra lingua. Tenetelo in considerazione se state pensando di acquistare una nuova auto all’avanguardia, sia dal punto di vista estetico che tecnologico, con diverse opzioni di motorizzazione.

Gli interni

Volkswagen ID.7 2024

In precedenza, vi abbiamo parlato del tetto panoramico, che può essere reso trasparente o oscurato con un semplice tocco sulla plancia superiore o tramite comando vocale. Questa funzione, grazie agli impulsi elettrici, vi offrirà un’esperienza estremamente piacevole. I sedili anteriori vantano la funzione di ventilazione (che si attiva in base ai sensori di umidità e temperatura) e la funzione massaggio (su richiesta).

Inoltre, le bocchette dell’aria hanno una regolazione intelligente, frutto del lavoro accurato svolto dagli ingegneri informatici. Prima ancora di mettervi comodi, vi creeranno un ambiente accogliente, sia che sia estate o inverno, in modo da farvi sentire completamente a vostro agio.

Le finiture sono altrettanto di alta qualità, studiate nei minimi dettagli per soddisfare le aspettative dei clienti. Poiché la vera qualità si riconosce nei dettagli, chi ha lavorato su di esse ha dimostrato una cura maniacale.

Tuttavia, questo diventa in secondo piano una volta che analizziamo le tecnologie a bordo. Il “centro nevralgico” si trova nell’Head-Up Display con realtà aumentata, che fa parte dell’allestimento base. Consente di gestire i comandi direttamente dal volante e proietta varie informazioni sul parabrezza per ridurre al minimo le distrazioni alla guida, che purtroppo sono ancora frequenti e spesso pericolose. Allo stesso scopo, al posto del tradizionale quadro strumenti digitale, il display si concentra sugli elementi essenziali.

Per quanto riguarda l’infotainment, la “cabina di comando” è dotata di uno schermo touch da 15 pollici per il sistema di intrattenimento, che include anche i comandi del climatizzatore. Per quanto riguarda i sistemi ADAS, sono presenti il Travel Assist con condivisione dati e assistenza predittiva, nonché un nuovo Park Assist con funzione Memory, in grado di registrare fino a tre manovre di parcheggio e ripeterle autonomamente, a condizione che il conducente rimanga a bordo.

Inoltre, c’è un nuovo assistente vocale, l’IDA, che è in grado di comprendere il linguaggio naturale. Quindi, non c’è bisogno di distrarsi cercando altrove, poiché potreste pagarne il prezzo. In generale, l’attenzione è stata rivolta con cura a ogni aspetto dell’auto per offrire un’esperienza completa e soddisfacente.

Motori e prezzi

Mentre scriviamo, la Volkswagen ID.7 2024 è attualmente disponibile solo nella versione di accesso Pro, con un singolo motore posteriore (che guida anche l’asse posteriore) da 286 CV e 545 Nm di coppia massima. È la prima volta che una vettura della famiglia ID. offre questa configurazione, non rientrando nella classe GTX. È davvero sorprendente, considerando le innovazioni introdotte, come l’inverter di nuova concezione e le soluzioni volte a ottimizzare la stabilità termica.

La Volkswagen ID.7 2024 è alimentata da un pacco batteria da 77 kWh, il che le permette di raggiungere un’autonomia di 620 km nel ciclo WLTP con una ricarica continua. Per quanto riguarda la ricarica, è possibile utilizzare colonnine a corrente continua con una potenza fino a 170 kW.

A partire dal prossimo anno, sarà disponibile anche la variante Pro S, con una batteria da 86 kWh, che consentirà un’autonomia di circa 700 km e la possibilità di ricaricare presso colonnine con una potenza fino a 200 kW. Il consumo medio dichiarato è di 14,1 kWh per 100 km.

In ogni caso, la versione Pro offre una serie di ottimi equipaggiamenti, tra cui il sistema Keyless Entry & Go, la ricarica wireless per smartphone, il sistema di navigazione Discover Pro e un climatizzatore a 3 zone.

Prezzo

Di seguito il listino prezzi della Volkswagen ID.7 2024:

ModelloPrezzo base
Pro64.850 euro
Pro S68.850 euro
Pro Performance72.850 euro
Pro S Performance76.850 euro

Sebbene nessuno del gruppo di Wolfsburg l’abbia tirata in ballo, è chiaro che il nemico da battere è la Tesla Model 3. Reduce dall’aggiornamento di metà carriera, la vettura a stelle e strisce risulta ancora più temibile per via dei tagli ai listini dell’intera gamma sanciti da Elon Musk.

Dimensioni:

ModelloLunghezzaAltezzaLarghezza
ID.7 20244.961 mm1538 mm1862 mm

Galleria fotografica Volkswagen ID.7 2024:

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