È un accordo quadro quello che intercorre fra Volkswagen e XPeng, una collaborazione utile a proporre sul mercato cinese un SUV di medie dimensioni, elettrico, disponibile sul mercato del Paese orientale a partire già dal 2026. Stiamo parlando di un SUV che arriverà su strada a partire dal 2026 puntando esclusivamente sul marchio Volkswagen, pur attingendo tecnologie e know how provenienti dall’operato trasmesso fin qui da XPeng.
Già la scorsa estate era stato reso noto, da entrambi i costruttori, la stipula di una partnership strategica utile per la produzione e lo sviluppo di veicoli elettrici condivisibili; lo scorso anno Volkswagen aveva anche acquisito una partecipazione del 4,99% in XPeng per un valore di circa 700 milioni di dollari pari a circa 650 milioni di euro al cambio attuale. L’ufficializzazione relativa al lancio di almeno un paio di veicoli elettrici di medie dimensioni, da proporre sul mercato a partire dal 2026, è arrivata invece in queste ore; il primo fra questi è appunto il SUV citato.
Volkswagen un tempo era il più importante costruttore in tema di vendite praticate in Cina
Va detto che un tempo Volkswagen risultava essere il costruttore automobilistico più affermato in Cina in termini di vendite, una leadership persa nel 2022 a favore di BYD; segno dei tempi che cambiano. Da quel momento Volkswagen ha cercato di trovare soluzioni utili a tenere il passo del mercato automobilistico locale che è protagonista di una particolarmente rapida evoluzione.
L’avvio della partnership con XPeng rientra nel piano di sviluppo utile a produrre veicoli “in Cina e destinati alla Cina”. Il piano prevede la produzione di veicoli elettrici intelligenti, destinati all’utenza cinese, nati dalla commistione fra lo sviluppo che è in grado di fornire il Gruppo tedesco e quello garantito dalle tecnologie che guardano all’elettrico di cui XPeng è sicuramente protagonista.
Ralf Brandstätter, che è membro del consiglio di amministrazione di Volkswagen Cina, ha ammesso che la Cina rappresenta oggi il mercato più ampio a livello globale se si guarda ai veicoli elettrici; quindi essere veloci nell’approccio risulta decisamente fondamentale.
Si partirà dalla base della XPeng G9
Mediante la partnership che Volkswagen ha stipulato con XPeng il Gruppo tedesco vuole implementare i tempi di sviluppo, ma anche sviluppare al meglio efficienza e costi delle strutture destinate a tale compito. In questo modo si vuole anche aumentare la competitività economia “in un contesto di mercato molto sensibile ai prezzi”, ha concluso Brandstätter.
In termini percentuali secondo Volkswagen la collaborazione con XPeng aiuterà a ridurre le tempistiche di sviluppo di almeno il 30%. Allo stesso modo XPeng reputa che il rapporto collaborativo tra le catene di fornitura aziendali può ridurre i costi e migliorare quindi la competitività dei nuovi veicoli nati dalla partnership col colosso tedesco.
Alla base del primo SUV di medie dimensioni nato dalla collaborazione fra i due costruttori ci sarà l’XPeng G9. Questo sfrutta un’architettura che adopera la tecnologia da 800 Volt con ottimi riscontri in termini di tempistiche di ricarica; nel 2022, al momento della presentazione, era il SUV che garantiva i tempi di ricarica fra quelli allora in circolazione. In termini di autonomia dichiarata raggiunge i 702 chilometri percorribili con una singola ricarica e i 100 km/h, da fermo, in 3,9 secondi. Grazie a un powertrain a doppio motore eroga fino a 551 cavalli di potenza e 717 Nm di coppia.