La crescita delle richieste da parte del mercato sommata ai problemi legati alla crisi dei chip, aggravati dalla guerra in Ucraina e dai problemi con le forniture ad essa collegati, spingono Volkswagen a bloccare gli ordini per i suoi modelli plug-in hybrid. Il marchio tedesco (per ora si tratta di una scelta del brand Volkswagen, non di tutto il gruppo) ha annunciato il blocco temporaneo degli ordini, per ora per il solo mercato tedesco ma a breve il provvedimento potrebbe essere esteso a tutta l’Europa.
Volkswagen non accetta più ordini per le sue plug-in hybrid
La domanda di modelli plug-in hybrid a marchio Volkswagen è di gran lunga superiore all’offerta che attualmente il brand può proporre. Le limitate capacità produttive, legate anche e soprattutto alla crisi dei chip ed all’emergenza dovuta alla guerra in Ucraina (che ha tagliato forniture di diversi componenti), spingono Volkswagen ad adottare questa soluzione.
Negli ultimi giorni, infatti, i tempi di consegna dei modelli ordinati dai clienti si sono allungati a dismisura, arrivando fino a picchi di 8-10 mesi. In sostanza, ordinando oggi uno dei modelli plug-in hybrid della casa tedesca ci sarebbe il rischio concreto di registrare una consegna nel 2023 inoltrato.
Il provvedimento è, quindi, necessario e continuerà per i prossimi mesi. Solo una rapida soluzione dell’emergenza potrebbe cambiare le carte in tavola e spingere il marchio Volkswagen a riaprire gli ordini per le sue plug-in. Sulla questione potrebbero arrivare nuovi aggiornamenti nel corso delle prossime settimane.
Una scelta simile anche da Audi
Nei giorni scorsi, anche Audi ha confermato la necessità di bloccare gli ordini per le sue ibride. In particolare, la casa dei quattro anelli ha comunicato di aver esaurito la produzione per il 2022 dei modelli plug-in e di essere, quindi, costretta ad applicare un blocco temporaneo degli ordini. Anche in questo caso, la questione delle forniture provenienti dall’Ucraina e dalla Russia (bloccate rispettivamente per la guerra e per le sanzioni) rende impossibile soddisfare gli ordini in tempo.
Nel corso delle prossime settimane anche altri brand, non solo del gruppo Volkswagen, potrebbero arrivare ad annunciare il blocco degli ordini. In questi giorni, diverse aziende hanno comunque comunicato un taglio delle attività produttive (di svariati modelli, non solo plug-in hybrid) a causa del crollo delle forniture legate all’Ucraina.