VinFast accelera: nel terzo trimestre aumentate le consegne grazie al mercato interno

Dario Marchetti Autore
Nel mese di maggio l’azienda è stata inclusa da Time nel novero delle 100 aziende più importanti a livello globale
Vinfast VF7

VinFast, produttore vietnamita di veicoli elettrici, sembra rappresentare la classica eccezione che conferma la regola. In un momento in cui molti marchi dell’automotive globale sono costretti a rivedere i propri piani produttivi per arginare la frana del mercato, l’azienda ha dichiarato di aver consegnato 21.912 veicoli elettrici nel corso del terzo trimestre. Per capire meglio il dato, va sottolineato come si tratti di un aumento nell’ordine del 66% rispetto al segmento precedente.

Un trend favorito in particolare dalla grande crescita messa a segno sul mercato domestico, ove VinFast è riuscita a consegnare più di 9.300 veicoli elettrici nel solo mese di settembre, registrando il numero mensile di consegne più alto del Paese. Il dato segna un notevole miglioramento rispetto a quello del trimestre precedente, quando la società vietnamita aveva pagato in particolare l’aumento dei costi legati alla sua espansione all’estero e alle spese per svalutazioni, nonostante l’aumento dei suoi ricavi.

VinFast si sta espandendo con grande forza sui mercati asiatici

VinFast sta dando vita ad una forte espansione nei mercati asiatici, in particolare in Indonesia, ove sta cercando di sfruttare la crescente domanda di veicoli elettrici nella regione e compensare la domanda più debole negli Stati Uniti.

Vinfast e36

Nel passato mese di luglio, la casa asiatica ha posticipato al 2028 l’apertura della sua fabbrica pianificata nella Carolina del Nord e ha ridotto di 20mila unità le sue previsioni di consegna per quest’anno, portandole quindi a 80mila, rispetto ai 100mila inizialmente previste. Per avere i risultati finanziari del periodo in esame, sarà comunque necessario attendere il prossimo 26 novembre.

A prescindere da come stiano andando le cose, occorre sottolineare come in una recente intervista concessa a Bloomberg, il suo amministratore delegato e presidente di VinGroup, Pham Nhat Vuong, abbia fornito una risposta sorprendente di fronte ad una precisa domanda sull’impegno finanziario a lungo termine della sua azienda.

“Finché non finisco i soldi”: queste le parole di Vuong, tali da risultare alla stregua di un vero e proprio manifesto programmatico. La sua dichiarazione, diffusa dalla sede centrale di Hanoi, è stata interpretata alla stregua di un netto distacco dall’attenzione al profitto a breve termine che viene di frequente associata ai leader aziendali. Fornendo, al contrario, una visione a lungo termine che potrebbe rivelarsi un vero e proprio asso nella manica per VinFast, in un momento di grande difficoltà del mercato automobilistico e, in particolare delle auto elettriche.

Pham Nhat Vuong è indicato come una delle 50 personalità più potenti dell’automotive globale

La visione del CEO di VinFast sembra estendersi oltre le normali considerazioni commerciali. Tanto da spingerlo a definire il suo progetto come un vero e proprio atto di devozione. Una visione che ne fa una delle 50 personalità più potenti dell’automotive globale e da sospingere il suo gruppo all’attenzione dell’opinione pubblica. Nel passato mese di maggio, VinFast è diventata la prima azienda vietnamita ad essere classificata tra le 100 aziende più influenti a livello mondiale dalla rivista Time.

VinFast VF 8

La visione di VinFast, si esplica nell’offerta di di un ecosistema completa dedicato alla mobilità sostenibile. La sua proposta, infatti, non comprende solo otto modelli di auto elettriche intelligenti, ma anche un autobus, nove motociclette e una bicicletta.

Per quanto concerne la sua gamma di autovetture, è stata organizzata in maniera tale da riuscire a incrociare le esigenze più diverse, oltre che le possibilità finanziarie del più largo numero di di consumatori. Spazia infatti dai mini e-SUV ai SUV elettrici full-size. Nel corso del recente CES 2024, l’azienda ha anche provveduto a svelare il suo innovativo concept di pick-up di medie dimensioni.

Alla produzione di questi veicoli si va ad affiancare una politica commerciale estremamente aggressiva. Tesa a garantire al meglio la necessaria autonomia di fornitura e acquisire un vantaggio competitivo sui mercati internazionali. Proprio in questa ottica, VinFast sta procedendo alla costruzione di stabilimenti per veicoli elettrici negli Stati Uniti, in India e in Indonesia.

Il gruppo vietnamita non nasconde, inoltre, le proprie intenzioni di trasformarsi in un fornitore di soluzioni complete per la mobilità. In particolare proponendo opzioni di abbonamento per le batterie. In tal modo punta ad abbattere il prezzo iniziale dei veicoli VinFast e il costo di gestione mensile. Una politica con cui si propone di diventare un’alternativa a molti veicoli a benzina al momento presenti sul mercato.

  Argomento: