Le city car e le berline compatte sono generalmente considerate più efficienti nei consumi rispetto a SUV e pick-up, ma nuovi test suggeriscono che la loro efficienza potrebbe essere meno ottimistica di quanto pubblicizzato. Uno studio condotto dall’Australian Automotive Association (AAA), finanziato dal governo australiano, ha esaminato i consumi di diverse vetture di piccole dimensioni nell’ambito di un programma di test su strada che durerà fino al 2027 e coinvolgerà in tutto 200 modelli.
I risultati hanno evidenziato discrepanze significative tra i dati di laboratorio e i consumi reali su strada. Una Mazda 3 della scorsa generazione ha mostrato una differenza più contenuta, con un consumo reale di 6,4 l/100 km, superiore di appena il 3% rispetto ai 6,2 l/100 km dichiarati. La Suzuki Swift ha invece registrato discrepanze notevoli: il modello ibrido del 2024 e la versione benzina del 2023 hanno consumato rispettivamente 5,2 l/100 km e 6,3 l/100 km, superando del 31% i valori dichiarati di 4,0 l/100 km e 4,8 l/100 km.
![mazda 3](https://www.motorisumotori.it/wp-content/uploads/2025/02/mazda-3.jpg)
Anche altre proposte compatte hanno registrato consumi superiori alle attese. La MG 5 del 2024, 8,0 l/100 km, il 21% in più rispetto ai 6,6 l/100 km dichiarati. La MG 3 del 2023, 7,9 l/100 km, con una differenza del 19% rispetto ai dati di laboratorio. L’Audi A3 Sportback 2024, 8,1 l/100 km, il 21% in più rispetto ai 6,7 l/100 km dichiarati. La Mini Cooper Hatchback 2023, 6,3 l/100 km, il 6% in più rispetto ai 5,9 l/100 km.
Non tutte le auto compatte testate hanno mostrato grandi discrepanze. Tra le migliori performance troviamo la Hyundai i30, con il modello 2023 che ha registrato solo l’1% di differenza, mentre il modello 2024 ha mostrato un incremento dell’11%.
![Hyundai i30, migliori compatte epr consumi](https://www.motorisumotori.it/wp-content/uploads/2025/02/Hyundai-i30.jpg)
Cosa significano dunque questi risultati per i consumatori? Secondo Michael Bradley, amministratore delegato di AAA, questi dati dimostrano l’importanza di test indipendenti per aiutare i consumatori a fare scelte più consapevoli. Sebbene alcuni veicoli rispettino i consumi dichiarati, la maggior parte presenta discrepanze. Questo aspetto è fondamentale per chi desidera acquistare un’auto nuova, poiché un consumo più elevato implica non solo maggiori costi di gestione, ma anche più emissioni. C’è anche da dire che alcune case automobilistiche e la Federal Chamber of Automotive Industries (FCAI) hanno espresso perplessità sui test AAA, evidenziando come molti fattori esterni possano influenzare i consumi, rendendo difficile una valutazione assoluta.