Il mese di ottobre si chiude con un nuovo crollo delle vendite di nuove auto in Italia rispetto al 2020. Il mercato delle quattro ruote italiano registra, quindi, un nuovo rallentamento chiudendo il decimo mese dell’anno con un totale di 101 mila unità vendute ed un calo del -35.7% rispetto ai risultati ottenuti lo scorso anno.
A rallentare le consegne entra in gioco la crisi dei chip che sta bloccando diversi stabilimenti e, quindi, costringe i produttori a ridurre il numero di consegne previste. Grazie agli incentivi statali, inoltre, registrano buoni dati le auto elettrificate. Per i modelli plug-in si registra una quota di mercato del 12% (BEV al 7% e PHEV al 5%) mentre per le ibride HEV si raggiunge il 35.2%.
Il saldo rispetto allo scorso anno continua ad essere positivo. Il mercato auto italiano, infatti, registra vendite in crescita nel periodo compreso tra gennaio e ottobre. Il confronto tra il 2020 e il 2021, infatti, si traduce in una crescita delle vendite del +12.7% con un totale di 1,2 milioni di unità consegnate nel periodo considerato.
Secondo le stime pubblicate da UNRAE, il 2021 potrebbe chiudersi intorno a quota 1,5 milioni di unità consegnate (con un netto rallentamento rispetto alle stime dei mesi precedenti dovuto alla crisi dei chip). Il dato, se confermato dai fatti, comporterebbe un calo tra il 21% ed il 22% rispetto ai dati del 2019 (ultimo dato pre-pandemia).
Stellantis le vendite del mercato auto ma ottobre è negativo
A guidare il mercato italiano, tra i gruppi, troviamo Stellantis. Il gruppo nato dalla fusione tra FCA e PSA, chiude un ottobre davvero negativo con 35 mila unità vendute ed un calo del -41.7% rispetto allo scorso anno. Nel parziale annuo, invece, Stellantis registra dati in linea con il resto del mercato facendo segnare un totale di 483 mila unità vendute ed una crescita del +11.4%.
Alle spalle di Stellantis troviamo il Gruppo Volkswagen con 13 mila unità vendute ad ottobre (-44.3%) e 205 mila unità vendute da inizio 2021 (+12.38%). Terza posizione per Renault che si ferma a poco meno di 11 mila unità vendute ad ottobre (-25%). Nel parziale annuo, la casa francese registra 114 mila unità vendute con un miglioramento delle consegne del +2.7%.
Ad ottobre si registrano vendite in calo praticamente per tutti i costruttori. Spostando l’attenzione sul parziale annuo, invece, è possibile notare i buoni dati di Toyota, quarto gruppo in Italia con 76 mila unità vendute ed un miglioramento del +29%. In calo, invece, Ford che si ferma a 72 mila unità vendute con una riduzione delle vendite del -2.7%. Crescono sia BMW (59 mila unità vendute e +16%) che Daimler (47 mila unità vendute e +12%).