Esistono delle particolari agevolazioni per i veicoli storici. Per i veicoli storici con più di trent’anni di vita l’imposta provinciale di trascrizione viene pagata in misura ridotta. Queste autovetture devono essere state immatricolate da trent’anni almeno e non devono essere utilizzate per attività professionali o di impresa.
L’Ipt viene ridotta a 51,65 euro, ma la richiesta di riduzione deve essere richiesta al Pra dal proprietario. Le stesse regole valgono anche per i veicoli ultra ventennali che risultino però iscritti all’Asi (Automotoclub storico italiano) o alla Federazione motociclistica italiana nel caso di motocicli.
I veicoli storici possono usufruire anche di riduzioni nel pagamento del bollo, in genere fissato in maniera forfetaria. L’importo varia però da regione a regione, trattandosi appunto di una tassa regionale.
I veicoli trentennali sono addirittura esentati dal pagamento del bollo, senza necessità di iscrizione a registri, nel caso in cui non siano circolanti. Se si tratta di veicoli utilizzati per la circolazione il bollo è di 25,82 euro per le autovetture e di 10,33 euro per le moto.
Per le autovetture con più di vent’anni di vita l’esenzione viene concessa solo in seguito al rilascio dell’attestato di storicità che viene fornito dall’Asi. Il bollo auto può non essere pagato se l’autovettura non circola, in caso contrario la tassa ha il medesimo importo di quella per i veicoli trentennali.
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