Vector Avtech WX-3 Prototype sarà proposta all’asta a Monterey

Alessio Salome Autore
Sotto il cofano dispone di un motore V8 biturbo da 1000 CV
Vector Avtech WX-3 Prototype

Se siete appassionati di auto e in particolare di supercar, sicuramente vi sarà familiare il nome Vector Avtech WX-3 Prototype, un’icona del 1993 spesso associata al popolare gioco Gran Turismo 2. Questo pezzo da collezione si distingue per la sua versione di produzione, la M12, che ha fatto storia all’interno del videogioco. E ora, un esemplare reale della Avtech WX-3 Prototype potrebbe essere vostro.

Presentata in occasione del Salone di Ginevra del 1992 con una livrea argentea, la vettura ha fatto subito parlare molto di sé in quel periodo. Tornato a Ginevra l’anno successivo, il modello si è mostrato in tutta la sua potenza, equipaggiato con un motore V8 Rodeck biturbo da 7 litri in grado di erogare 1000 CV di potenza. Una potenza impensabile, persino per le supercar più estreme del 1993.

Vector Avtech WX-3 Prototype

Vector Avtech WX-3 Prototype:

La carrozzeria della Vector Avtech WX-3 Prototype, realizzata in kevlar e fibra di carbonio, sfoggia ogni tipo di presa d’aria e condotto che un appassionato potrebbe desiderare. L’interno è altrettanto stravagante, con tre posti affiancati e dei montanti molto larghi, tanto che la leva del cambio è posizionata sul lato del conducente anziché al centro dell’abitacolo.

Il cruscotto vanta diversi interruttori, pulsanti e dettagli che rimandano allo storico stile Aeromotive di Vector. Questa supercar utilizza persino lo stesso display digitale della celebre W8. Nel 1995, Vector ha lanciato la M12, una vettura dalla carrozzeria molto simile, ma con interni e motore completamente rivisti. Un cambiamento dovuto alla scelta di utilizzare la Lamborghini Diablo come base di partenza.

Vector Avtech WX-3 Prototype

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Secondo quanto riferito da BroadArrowAuctions, la Vector Avtech WX-3 Prototype è stata sottoposta a un costoso lavoro di restauro tra il 2019 e il 2021, per un valore di quasi 300.000 dollari.

Nonostante questo, sono ancora presenti danni e crepe in alcuni pannelli della carrozzeria che necessitano di ulteriori interventi. Inoltre, la casa d’aste avverte gli eventuali acquirenti di prestare attenzione alle limitazioni di questo veicolo non prodotto in serie nelle condizioni di traffico moderne.

Con una stima d’asta compresa tra 1,5 e 2 milioni di dollari, il prezzo potrebbe sembrare elevato, ma possedere una delle supercar più incredibili mai realizzate potrebbe giustificare l’investimento.

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