Ci sarà di nuovo una Lancia Delta in un Mondiale automobilistico dove lo sterrato è parte integrante degli appuntamenti in calendario. Una Lancia Delta Integrale tornerà infatti ad essere protagonista del Mondiale Rallycross. Una condizione che sicuramente sarà apprezzata da una grossa fetta di appassionati che ammirano da sempre il modello e anche la sua storia, che è anche quella dai rally. L’unica cosa che invece potrebbe far storcere il naso a questi è il fatto che la Lancia Delta Integrale in questione è elettrica. Si tratta infatti della Lancia Delta Evo-e realizzata dai francesi di GCK Motorsport.
Proprio la compagine francese ha già annunciato che una Delta Integrale, la Lancia Delta Evo-e elettrica, debutterà all’interno della stagione 2022 del Mondiale Rallycross riservato ora a vetture esclusivamente elettriche. La Lancia Delta Integrale elettrica di GCK Motorsport si adeguerà quindi al nuovo regolamento che prevede appunto l’utilizzo esclusivo di un propulsore elettrico. Si tratta dell’unità realizzata in Austria da Kreisel Electric mentre la trazione sarà realizzata chiaramente su tutte e quattro le ruote: il nuovo powertrain elettrico svilupperà 500 kW ovvero 680 cavalli di potenza e 880 Nm di coppia, dati che permetteranno di raggiungere i 100 km/h, da fermo, in 1,8 secondi.
Una Lancia Delta Integrale torna sugli sterrati del Mondiale Rallycross
Il ritorno di una Delta Integrale nelle corse a partire dal 2022 coinciderà con i trent’anni trascorsi dall’ultimo degli otto Mondiali Rally conquistati dalla stessa vettura tra il 1988 e il 1992. Ritorna così anche sullo sterrato un mito dei rally ora però sfruttando una modalità differente per la propulsione.
I piani che hanno condotto al ritorno nel Mondiale Rallycross della Lancia Delta Integrale elettrica coincidono peraltro col ritorno nel FIA World Rallycross Championship da parte di GCK Motorsport dopo l’assenza messa in pratica durante la stagione attuale: il team di Guerlain Chicerit è stato infatti fra i partecipanti fissi del Mondiale sin dal 2017.
Perciò a partire dal 2022 rivedremo una Delta Integrale nel FIA World Rallycross Championship, abbinata ad un propulsore elettrico come le versioni Evo-e della Lancia Delta Integrale proposte proprio dall’atelier francese. La direttrice esecutiva del Mondiale, Anne Dirks, in riferimento all’approdo della Delta Integrale nel Mondiale ha ammesso: “da uomo con il polso fermo, Guerlain comprende come sta andando il mondo e che per progredire è necessario adattarsi, e il suo approccio lungimirante è integrato da un’autentica passione retrò, come dimostra la scelta dell’auto da parte di GCK per il 2022, che è un vero colpo da maestro. Essendo cresciuta vedendo l’epica Lancia Delta Integrale conquistare tappe di rally in tutto il mondo, personalmente non vedo l’ora di vedere la Delta Evo-e in azione nel World Rallycross la prossima stagione”.
“Sono super entusiasta che GCK torni nel FIA World Rallycross Championship sotto la sua nuova bandiera elettrica”, ha detto invece Chicherit. Che ha aggiunto: “abbiamo scelto la Delta Integrale perché è un veicolo che ha fatto sognare tutti. È l’auto da rally per eccellenza, senza dubbio la più incredibile della sua epoca, e rimane molto popolare anche oggi”.