Una batteria di riserva sul tetto salverà le auto elettriche?

Andrea Senatore Foto Autore
Batteria sul tetto

Ford ha brevettato una tecnologia che consente di posizionare una batteria di riserva sul tetto. Questo, secondo i creatori dell’innovazione, sarebbe un modo semplice per aumentare l’autonomia dei veicoli elettrici.

Ford ha brevettato una tecnologia che consente di posizionare una batteria di riserva sul tetto

L’ufficio brevetti e marchi degli Stati Uniti ha accettato un brevetto che presenta un SUV elettrico in stile Ford Bronco con un insolito portapacchi. Ha una batteria integrata con un caricabatterie. Il brevetto dimostra che la batteria tampone può essere installata prima di un viaggio più lungo . Ciò può essere particolarmente utile nelle aree in cui non sono presenti stazioni di ricarica.

Ford prevede di dotare il modulo del tetto di prese d’aria che raffredderanno la batteria. Saranno inoltre dotati di valvole telecomandate per fornire protezione contro l’umidità. Gli specialisti americani vogliono realizzare l’alloggiamento della batteria e il tetto in poliuretano espanso. Ciò contribuirà a regolare il livello di energia termica all’interno della scatola. La batteria tampone può essere caricata allo stesso modo dell’auto elettrica. È sufficiente utilizzare il cavo di ricarica di fabbrica e collegarlo alla stazione di ricarica.

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Ford ha brevettato una tecnologia che consente di posizionare una batteria di riserva sul tetto

La casa automobilistica dell’Ovale Blu scrive che la batteria di backup può essere caricata allo stesso modo dell’EV, tramite il cavo disponibile, ma la cosa interessante è che il box energetico montato sul tetto è progettato per includere un modulo controller che “può comunicare in modalità wireless con un modulo di comunicazione del veicolo elettrificato per controllare la ricarica.

In altre parole, sembra che l’erogazione di potenza dal pacco di riserva alla batteria principale ad alta tensione sia senza interruzioni, senza alcun intervento da parte del conducente, che è una bella caratteristica da avere. Vedremo dunque se questo sistema rappresenterà una reale soluzione per le auto elettriche del futuro se semplicemente rimarrà un  brevetto.

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