Toyota potrebbe acquisire, per 37 miliardi di euro, il fornitore di componenti Toyota Industries. “Stiamo attualmente valutando diverse possibilità, incluso un investimento parziale”, ha dichiarato il Gruppo in un documento depositato presso la Borsa di Tokyo.
Cosa c’è dietro? Le partecipazioni incrociate, in cui le aziende detengono azioni l’una dell’altra sono state oggetto di crescente attenzione da parte delle autorità di regolamentazione e degli azionisti. Questa pratica può esentare il management dal dover tutelare gli interessi degli azionisti generali.
Toyota, quanti incroci
A settembre dello scorso anno, Toyota deteneva il 24% di Toyota Industries. Mentre Toyota Industries il 9,07% di Toyota e il 5,41% di Denso, un altro fornitore chiave di Toyota.
Toyota Industries ha dovuto affrontare crescenti pressioni da parte degli azionisti affinché liquidasse le sue partecipazioni incrociate, in modo da poter incrementare i rendimenti per gli azionisti e realizzare investimenti.

Una delle fonti ha affermato che la privatizzazione darebbe inoltre a Toyota Industries la libertà di concentrarsi sulle strategie di crescita senza preoccuparsi dei rendimenti per gli azionisti.
Toyota Industries, precedentemente Toyoda Automatic Loom Works, è stata fondata nel 1926 da Sakichi Toyoda per la produzione di telai automatici. All’interno dell’azienda è stata creata una divisione automobilistica, successivamente scorporata come Toyota Motor. Toyota Industries è un importante produttore di carrelli elevatori e produce il SUV RAV4 per Toyota Motor, oltre ai motori.
Quali reazioni
Toyota Industries, che ha un valore di mercato di 4 trilioni di yen, ha dichiarato in un comunicato di aver ricevuto proposte di privatizzazione tramite una società veicolo, ma ha negato di aver ricevuto una proposta di acquisizione dal presidente di Toyota o dal Gruppo Toyota. La privatizzazione di Toyota Industries contribuirebbe a migliorare la governance aziendale del colosso nipponico, poiché le partecipazioni incrociate verrebbero sciolte. Ha venduto alcune delle sue partecipazioni incrociate, tra cui azioni di Aisin, un altro fornitore.