Secondo una voce delle ultime ore, Toyota ha stretto una sinergia con la cinese BYD per costruire una nuova auto elettrica a prezzi accessibili, da lanciare il prossimo anno. Il Costruttore giapponese è stato ampiamente riconosciuto come in ritardo nella transizione alle elettriche. Anni di scommesse su celle a combustibile a idrogeno e veicoli ibridi hanno lasciato la Casa delle Tre Ellissi indietro sulle elettriche a batteria.
La compagnia ha iniziato solo di recente a portare sul mercato proposte full electric e, anche ora, esercita pressioni contro lo sviluppo dell’alimentazione e spinge verso la disinformazione a riguardo. Ma ogni unità alla spina in commercio è in grado di contribuire all’elettrificazione dell’industria, indipendentemente dalla politica del produttore.
Toyota: la partnership con BYD
Adesso spunta la suggestiva ipotesi di un nuovo veicolo elettrico proveniente da Toyota, frutto di un’interessante partnership con BYD. Reuters riferisce che il brand del Sol Levante sta pianificando di rilasciare una berlina elettrica piccola e conveniente in Cina il prossimo anno. Toyota Motor Corp lancerà una piccola berlina completamente elettrica nella terra dei dragoni negli ultimi mesi del 2022, dopo essersi rivolta al partner locale BYD per imprimere l’accelerata decisiva sul versante. Stando a quanto comunicato, sarà alimentata dalle celle della batteria di BYD con chimica LFP. Questa è migliorata abbastanza in tempi non sospetti da passare dall’utilizzo principalmente negli autobus alle auto.
Presentazione prevista per il Salone di Pechino
La caratteristica batteria ha attirato parecchia curiosità, anche da parte di Tesla, in base alle indiscrezioni provenienti dalla Cina. Una fonte Toyota parlando con Reuters ha affermato che ciò consentirà di fabbricare la loro prima vettura completamente elettrica a costi accessibili. Più o meno li ha aiutati a risolvere la sfida di realizzare una berlina compatta a zero emissioni con interni spaziosi.
Essa sarebbe leggermente più grande della Toyota Corolla e sarà venduta a meno di 200.000 yuan, l’equivalente di circa 27.750 euro al cambio attuale. Non è chiaro se l’intenzione sia di introdurla al di fuori della Cina. Un portavoce ha risposto con un secco no comment. Il marchio asiatico considera le elettriche a batteria quale un sentiero per mettere a segno il processo di decarbonizzazione ed è impegnata nello sviluppo di tutti i tipi di soluzioni per veicoli elettrificati. BYD ha altresì rifiutato di esprimersi. Il progetto dovrebbe essere presentato ad aprile al salone di Pechino e diventare la seconda auto elettrica BZ di Toyota dopo il SUV BZ4X.