Toyota RAV4 2026, tutti i dettagli: esterni, interni, tecnologia, prezzi, uscita

M Magarini
Per la fine del 2026, la Toyota lancerà sul mercato la versione rinnovata della RAV4 per confermarla al centro dell’attenzione.
Toyota RAV4 2026

Lanciata per la prima volta sul mercato nel 1994, la Toyota RAV4 ha mietuto successi nel corso dei suoi circa trent’anni di età. Generazione dopo generazione, ha consolidato il suo status come suv adatto ad affrontare ogni sentiero, compresi quelli più impervi e meno clementi con i guidatori. Chi ha sempre desiderato poter fare affidamento su una vettura prestante, capace di andare incontro alle avversità senza arrancare, dovrebbe fare un pensierino alla proposta attuale. Sottoposta alla canonica opera di aggiornamento, consiste nella quinta serie, indicata con l’acronimo XA50. Uscita nel 2019, secondo quanto riferiscono fonti vicine alla compagnia, sarebbe lontana dall’uscita di scena. Nonostante abbia un posto fisso nelle concessionarie da ormai un quadriennio, dovrebbe rimanere ancora a lungo, addirittura fino alla fine del 2026.

Questo è, almeno, quanto sostengono gli insider, ma la risposta definitiva arriverà nel prosieguo. Probabilmente i piani rimangono soggetti a cambiamenti, sulla base dell’accoglienza del pubblico di riferimento. In parole povere, a seconda dei dati di immatricolazione registrati in futuro, la Casa delle Tre Ellissi si comporterà di conseguenza. Intanto, la curiosità di scoprire cosa ne sarà di lei e già parecchio forte. Ciò pure perché ci troviamo in una fase storica dell’automotive costellato da grossi cambiamenti.

Nel 2035 la Commissione Europea applicherà il bando sui veicoli a combustione interna. Il primo grande passo verrà compiuto già durante il 2025, quando troverà applicazione il protocollo di emissioni Euro 7. Criticato a gran voce da certi capi d’industria, le autorità comunitarie appaiono irremovibili. Dei passi indietro non sembrano contemplati, il che mette i Costruttori davanti a un bivio. Da un lato, potrebbero insistere sui propulsori tradizionali, con grossi investimenti da destinare per scongiurare il rischio delle sanzioni. Sul fronte opposto, sarebbe logico puntare direttamente sulle bev, che rappresenteranno la principale alimentazione.

Toyota RAV4 2026: gli esterni

Toyota RAV4 2026

Su cosa abbia intenzione di fare la Toyota è dura stabilirlo. In varie dichiarazioni rilasciate ai mezzi di informazione, Akio Toyoda, nipote del fondatore che ha da poco lasciato la carica di presidente del conglomerato, ha espresso seri dubbi in merito alle potenzialità delle bev. Seppur ne riconosca l’indubbio valore, cova delle perplessità circa la scarsa apertura delle istituzioni ai sistemi alternativi, aventi sempre come obiettivo le zero emissioni. Ad esempio, il colosso nipponico è attualmente al lavoro sull’idrogeno, che, alle condizioni attuali, non verrebbe autorizzato nell’UE. Il fiore all’occhiello rimangono, comunque, i powertrain ibridi, la specialità assoluta di Toyota Motor. D’altronde, è stata lei a renderli “mainstream” tanto tempo fa e il vantaggio competitivo desidera sfruttarlo fino in fondo.

Abbiamo parlato del Vecchio Continente perché è quello che ci riguarda più da vicino, ma la corsa all’elettrico è riscontrabile ovunque, compreso in Cina e negli Stati Uniti. Per mantenersi sulla cresta dell’onda, la Toyota RAV4 potrebbe contemplare per la sesta generazione pure la variante a batteria. Sarà o meno così? Lo scopriremo solo vivendo: fino ad allora, circoleranno una marea di pettegolezzi. Propenderemmo, comunque, verso il sì, allo stato attuale delle cose. Ciò poiché il veicolo ha fatto e fa strage di consensi nel panorama internazionale. Con oltre 11 miliardi di esemplari complessivamente venduti, è uno degli assoluti cavalli di battaglia. Precludersi l’opportunità di tastare l’elettrico darebbe la parvenza dell’incapacità di adeguarsi alle recenti tendenze.

Eppure, non vi sarebbe neppure l’intenzione di precipitarsi su un unico sistema. La presenza dell’ibrido viene data per scontata da parecchi addetti ai lavori e, alla luce delle ragioni, sopra illustrate è dura non dirsi concordi. A ogni modo, la risposta finale verrà data in un futuro imprecisato. Fino a quel punto ci toccherà brancolare nel campo delle speculazioni. E, visto che ci siamo, facciamo un po’ di mente locale sulle indiscrezioni trapelate negli scorsi mesi. La passione degli utenti permette, peraltro, di gustarsi dei gustosi render, dove si nota la volontà di rispettare i classici stilemi, con l’aggiunta di tratti moderni, proiettati alla nuova frontiera delle quattro ruote.

Le illustrazioni qui condivise arrivano da YouTube e portano la firma del canale Automagz TV. L’aspetto conferito ha stuzzicato “l’appetito” degli utenti, in larga parte prodighi di complimenti e considerazioni positive. La Toyota RAV4 dovrebbe crescere nelle dimensioni, fino a raggiungere una lunghezza di 465 cm. Ciò servirebbe in vista dell’interpretazione bev, un perno cruciale nell’offerta commerciale di domani. Inoltre, la soluzione adottata avrebbe il pregio di esaltare le capacità della Toyota RAV4 in termini di carico e abitabilità. Qualora si abbia, insomma, intenzione di partire in un lungo viaggio, magari verso qualche assolata meta turistica, di spazio per i bagagli ce ne sarebbe in abbondanza. Non che adesso ci sia da lamentarsi, anzi. È uno dei principali punti di forza in rapporto ai competitor, ma il principio verrebbe condotto al livello successivo.

Le dimensioni della carrozzeria servirebbero pure a garantire una buona abitabilità di bordo, sia per il conducente sia per i passeggeri, compresi quelli posteriori. Così facendo, vi sarebbe, inoltre, abbastanza capienza da accogliere la batteria, senza andare a compromettere l’esperienza di viaggio complessiva. A livello di look, è prevedibile una rivisitazione dei gruppi ottici anteriori, assottigliati per l’occasione, nonché delle modifiche alla mascherina. L’aspetto sarebbe più spigoloso, espressione di una mascolinità accentuata, mentre per la tecnologia delle luci la scelta probabilmente sarà quella Matrix LED.

A giudicare dalle considerazioni manifestate dagli internauti, qualora l’immagine finale assomigli alla proposta di AutomagzTV gli ordini arriverebbero a raffica. Il giudizio globale è molto positivo, in quanto vengono mutuati gli stilemi storici della Toyota RAV4, prendendo, però, atto l’evolversi dei canoni estetici.

Gli interni di Toyota Rav4 2026

Toyota RAV4 2026

L’abitacolo avrebbe un quadro strumenti digitale e un display apposito per le funzioni multimediali. Un display dalle dimensioni parecchio generose, di ben 15 pollici. Premesso che si tratta di una semplice ricostruzione, l’idea avrebbe un suo perché. Difatti, le fattezze in stile tablet hanno riscosso i giudizi del pubblico, pure nel caso di altri brand, tipo la Tesla, il marchio che ha avuto maggiormente il coraggio di sfidare le leggi non scritte del comparto automotive. Che poi la chiave di lettura sia corretta lo sapremo un giorno. Intanto, cerchiamo di ricostruire l’ipotetica gamma motori, della quale abbiamo appena accennato.

Motori e prezzi

Al giorno d’oggi, i powertrain previsti sono esclusivamente quelli full hybrid e plug-in hybrid. Delle soluzioni più inclini fra l’altro al pubblico italiano, piuttosto restio alle bev, dati peraltro gli elevati prezzi di listino, in rapporto al reddito medio piuttosto basso della popolazione. Il gigante del Sol Levante ripone ancora totale fiducia a riguardo, al punto che l’eventuale declinazione elettrica riceverebbe un nome a sé stante. Si tratterebbe di due progetti portati avanti in parallelo.

La tesi prevalente vuole che sarà adottata una unità, probabilmente mantenuta a ciclo Atkinson, capace di sprigionare una potenza di circa 200 CV, supportata da un modulo elettrico di oltre 200 CV, per una potenza combinata di 250 CV, la ricarica in frenata e circa 4 kWh di batterie, almeno nel caso della full hybrid. In merito, invece, alla controparte plug-in, saprebbe sviluppare una potenza di circa 350 CV complessivi, con batterie intorno ai 20 kWh (o poco meno) e una percorrenza di circa 100 km. La premiere mondiale della nuova Toyota RAV4 dovrebbe avvenire verso la fine del 2026, con lo sbarco nelle concessionarie previsto per il 2027, a un prezzo di listino dai 40 mila euro circa.

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