La Toyota GR Yaris H2 è una concept del motore a combustione interna alimentato a idrogeno della famosa e acclamata GR Yaris. Presentata all’annuale forum Kenshiki di Toyota, il produttore giapponese ha per l’occasione ribadito l’impegno nello sviluppo di sistemi di propulsione alternativi alla completa elettrificazione.
Toyota GR Yaris H2: come funziona
Anche Toyota, senza tralasciare lo sviluppo della batteria allo stato solido, continua a sondare le varie possibilità di alimentazione in ogni sua sfaccettatura. O come carburante per una cella a combustibile per vetture elettriche o in sostituzione della benzina. La Casa delle Tre Ellissi ha testato la soluzione per diversi mesi nella serie di corse Super Taikyu in Giappone. È una Corolla che equipaggia lo stesso turbo a tre cilindri da 1,6 litri della GR Yaris, ma modificata per funzionare a idrogeno.
La concept car GR Yaris H2 ricorre al medesimo propulsore della Corolla da corsa, con lievi accorgimenti, ed è dotata dell’identico impianto di rifornimento della Toyota Mirai standard. Gli interventi dei tecnici al motore si limitano a rinforzare il blocco, implementando nuovi alloggi per le valvole e un metodo di iniezione migliorato. La differenza principale consta proprio nell’iniezione. Difatti, il carburante è qui impiegato per il funzionamento dei “tradizionali” propulsori a combustione interna.
La Mirai – lo ricordiamo – sfrutta invece un sistema fuel cell dove, stoccato in bombole ad alta pressione, l’idrogeno serve per generare l’energia necessaria al motore elettrico. Secondo il Costruttore, “efficienze simili” saranno raggiunte nella controparte a benzina non rivista, ma non fornisce cifre esatte.
In confronto a un’unità a benzina, l’idrogeno brucia a una velocità maggiore, il che si traduce in una buona reattività e in performance di gran lunga superiori. Inoltre, sia per il rumore che per la distribuzione della potenza e della coppia, l’esperienza offerta assomiglia di più a quella di un normale motore a scoppio.
Valori incoraggianti
Dal 2017 proseguono senza sosta i lavori sull’innovativa tecnologia. Nonostante siano tuttora in sperimentazione, i valori registrati in ambito racing con la Corolla inducono all’ottimismo. Chi ha avuto l’opportunità di salirvi a bordo, a cominciare dal CEO Akio Toyoda, parla di un mezzo affidabile e le emissioni sono quasi nulle.
Nel mentre, il brand del Sol Levante osserva attentamente la concorrenza, una sorta di “cavia” per scoprire le difficoltà e il modo in cui possono condurre la soluzione a un livello superiore. Sembra improbabile, fino ad oggi, che una GR Yaris H2 entrerà in commercio. L’intenzione, almeno per ora, è di esplorare un sentiero verso le emissioni zero fin qui mai battuto.