Le batterie allo stato solido sembrano essere ancora un obiettivo lontano, con Toyota che all’inizio del 2022 aveva annunciato la possibilità di avere un ibrido con questa rivoluzionaria tecnologia entro il 2025. Da allora, tuttavia, non sono state fornite ulteriori informazioni in merito. Tuttavia, lo scorso autunno, la casa automobilistica giapponese ha dichiarato di aver raggiunto una “svolta decisiva”, promettendo una ricarica dal 10 all’80 per cento in 10 minuti e un’autonomia di 1.000 chilometri.
Toyota: l’auto elettrica con batterie allo stato solido sarebbe più vicina del previsto
Inizialmente, si prevedeva che il primo veicolo elettrico con batterie a stato solido sarebbe stato lanciato nel 2027 o 2028. Tuttavia, una recente dichiarazione di un funzionario Toyota suggerisce la possibilità di un anticipo nella tempistica. Durante un vertice sugli investimenti in India, il capo nazionale della casa giapponese Vikram Gulati ha dichiarato che l’auto sarà disponibile sul mercato “tra un paio d’anni”.
Vikram Gulati ha enfatizzato ulteriormente l’autonomia, affermando che questo veicolo elettrico dotato di batteria allo stato solido sarà in grado di percorrere fino a 1.200 chilometri con una sola carica. Questo dato coincide con le specifiche più elevate precedentemente menzionate da Toyota per una batteria a stato solido prevista per essere introdotta successivamente.
Le batterie allo stato solido promettono di migliorare notevolmente l’autonomia dei veicoli elettrici (EV), un elemento chiave di un cambiamento strategico annunciato da Toyota a giugno per recuperare terreno su Tesla e sui rivali cinesi, come BYD, nella corsa ai veicoli elettrici.
L’anno scorso, Toyota e la raffineria di petrolio Idemitsu Kosan avevano dichiarato che avrebbero stretto una partnership per sviluppare e produrre in serie batterie completamente allo stato solido, che prevedevano di immettere sul mercato nel 2027 e 2028, seguite da una produzione di massa su larga scala.
Riguardo ai piani di Toyota per le batterie allo stato solido in India, Gulati ha affermato che la casa automobilistica dispone di varie opzioni tecnologiche sostenibili che differirebbero in base al Paese, al mercato e alle preferenze dei clienti.