Dopo un 2021 da record con una produzione di oltre 930.000 veicoli e consegne superiori a 936.000, Tesla ha ambizioni ancora più grandi per il 2022. Ciò non sorprende data l’enorme domanda per i suoi modelli e il fatto che Tesla ha aperto questa primavera due nuovissimi stabilimenti di assemblaggio di veicoli: la Gigafactory Berlin-Brandenburg in Germania e la Gigafactory Texas ad Austin, in Texas.
Durante la richiesta di utili del primo trimestre 2022 del 20 aprile, Zach Kirkhorn, chief financial officer di Tesla, ha affermato che la casa automobilistica crede ancora di poter raggiungere una crescita della produzione del 50% o superiore entro la fine di quest’anno. Il CEO di Tesla Elon Musk, che era anche lui alla chiamata, ha sostenuto le stime di Kirkhorn nelle sue osservazioni di apertura. “Quindi, come ha detto Zach, rimaniamo fiduciosi in una crescita del 50% nella produzione di veicoli nel 2022 rispetto al 2021. Penso che in realtà abbiamo una possibilità ragionevole di aumentarla del 60% rispetto allo scorso anno“.
Le prospettive di Tesla
Un aumento della produzione del 50% equivarrebbe a una produzione di 1,4 milioni di veicoli per il 2022. Una crescita del 60% implicherebbe, invece, una produzione di quasi 1,5 milioni di veicoli. Sarebbe un risultato impressionante dato che la fabbrica di Shanghai di Tesla è stata chiusa per quasi un mese a causa delle restrizioni per il COVID-19, mentre gli stabilimenti di Berlino e Austin stanno appena iniziando a incrementare la produzione.
Musk ha osservato che di solito ci vogliono dai 9 ai 12 mesi prima che una nuova fabbrica raggiunga la produzione obiettivo. Ciò significa che gli stabilimenti di Berlino e Austin inizieranno a contare dei numeri di produzione maggiori verso il terzo o quarto trimestre del 2022.
I dirigenti di Tesla hanno notato che Fremont Factory e Gigafactory Shanghai darebbero un contributo significativo ai numeri di produzione, nonostante la lunga pausa di produzione nello stabilimento cinese.
Zach Kirkhorn ha affermato che lo stabilimento di Shanghai è di nuovo operativo, anche se a un livello limitato, con Tesla China che lavora duramente per tornare rapidamente alla piena produzione.
