Tesla ha presentato all’Ufficio statale per l’ambiente la prima domanda per l’ampliamento del suo stabilimento di Grünheide nel Brandeburgo, in Germania. Secondo la casa di Elon Msuk, si tratta principalmente di modifiche all’impianto esistente per aumentare ulteriormente la produzione. Tesla lo ha confermato alla stampa tedesca. È la prima richiesta di permesso parziale, ma non l’ultima.
Tesla presenta domanda per ampliare la sua Gigafactory in Germania
Secondo un portavoce dell’Ufficio di Stato, Tesla vuole espandere la capacità produttiva dagli attuali 500.000 a un milione di veicoli all’anno. Cifre che erano già trapelate in precedenza. Tesla costruirà gli impianti di produzione necessari sul sito dell’impianto esistente. Inoltre, la casa automobilistica afferma di aver “ottimizzato i processi di pianificazione e produzione in modo tale che anche le quantità di acqua dolce precedentemente utilizzate e concordate contrattualmente saranno sufficienti per questa espansione”.
Invece di acqua dolce, Tesla vuole trattare e riutilizzare le acque reflue generate durante la produzione. In altre parole, il produttore stima di poter garantire il raddoppio della capacità produttiva a parità di consumo idrico. Seguiranno altre domande di permessi parziali, come per nuove costruzioni.
La domanda per l’ampliamento dell’impianto non è una sorpresa. Nel novembre 2022 , era chiaro dal budget 2023 che Tesla intendeva “presentare la domanda per l’ampliamento della sua fabbrica a Grünheide entro la fine di quest’anno” – associata a un aumento della capacità da 500.000 a oltre un milione di auto elettriche per anno.
Questi piani di espansione non sono gli stessi di quelli annunciati nel settembre 2022 per un nuovo centro logistico, compresa una stazione merci. Sarà costruito al di fuori del sito esistente su circa 100 ettari di terreno a est. Vedremo dunque quali altre novità arriveranno dalla Germania per la casa americana.
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