Tesla potrebbe ridurre del 50% i costi di produzione dei veicoli elettrici

Andrea Senatore Foto Autore
Tesla lavora per ridurre i costi di produzione del 50% grazie ad una nuova idea di fabbrica
Tesla

Come vi abbiamo scritto nei giorni scorsi, Tesla presenterà il suo nuovo prodotto l’8 agosto e, secondo le ultime informazioni, non si tratterà dell’atteso Model 2 ma di un Robotaxi. Tecnicamente, si tratta della stessa auto elettrica a basso costo, costruita su una nuova architettura economica (denominazione di fabbrica NV9X), ideale per essere usata per un taxi senza pilota.

Tesla lavora per ridurre i costi di produzione del 50% grazie ad una nuova idea di fabbrica

La versione base del robotaxi dovrebbe costare circa 25.000 dollari, il che gli consentirà di competere sia con le auto a benzina che con le auto elettriche economiche di concorrenti cinesi come BYD. Attualmente, l’auto più economica di Tesla, la berlina Model 3, costa almeno 38.990 dollari.

Per ridurre i costi di produzione, Tesla intende riorganizzare completamente la produzione, abbandonando il trasportatore rettilineo a favore di uno a forma di S e riducendo il personale, riferisce la pubblicazione tedesca Handelsblatt. Le novità sono già state introdotte alla Gigafactory di Austin in Texas.

Tesla Berlino

Tesla ha già richiesto i listini prezzi ai potenziali fornitori e li ha informati che prevede di produrre almeno 10.000 auto elettriche economiche alla settimana, ovvero circa mezzo milione di unità all’anno. Il lancio di un taxi robotico Tesla era previsto dal 2019, ma per vari motiti il progetto non è stato ancora realizzato. Tra pochi mesi, se vogliamo credere alle parole di Elon Musk, tutto ciò diventerà realtà. Vedremo dunque che novità arriveranno nelle prossime settimane dalla casa automobilistica americana.

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