Tesla Model Y si rinnova, ecco la nuova Juniper: specifiche e prezzi

Francesco Armenio
La Tesla Model Y si rinnova, e lo fa in modo drastico: il crossover ora si distingue nettamente dalla berlina Model 3.
Tesla Model Y 2025

Dopo le foto spia di ieri, il debutto della nuova Tesla Model Y sembrava molto vicino. Così è stato, perché Tesla ha svelato in Cina la nuova versione della Model Y, conosciuta internamente prima come Juniper e successivamente come Opal. Il modello rinnovato è già disponibile nei configuratori online di diversi mercati asiatici. La casa automobilistica statunitense ha svelato le principali novità del crossover.

Tesla Model Y, stravolto il suo design e aumenta anche il prezzo

Tesla Model Y 2025

Il restyling ha permesso a Tesla di differenziare nettamente la Model Y dalla Model 3, abbandonando quella somiglianza che le faceva apparire come semplici varianti dello stesso veicolo. Inizialmente era previsto che solo il posteriore del SUV fosse diverso dalla berlina elettrica aggiornata nel 2023.

Il nuovo frontale si ispira al design del Cybertruck e del Cybercab, caratterizzato da una lunga barra luminosa che collega i fari sottili, elemento comune anche in molte auto elettriche cinesi. Mentre il logo Tesla rimane sul frontale, sul posteriore viene sostituito dal nome del marchio, integrato nella fascia LED che attraversa tutto il portellone. La lunghezza del veicolo aumenta di circa 5 centimetri, raggiungendo i 4,80 metri.

Gli interni riprendono lo stile della Model 3, con alcune novità: il volante è identico alla berlina ma mantiene la leva degli indicatori di direzione, mentre scompare la leva del cambio in favore di controlli touch. Sono stati aggiunti illuminazione ambientale personalizzabile, uno schermo da 8 pollici per i passeggeri posteriori e un nuovo rivestimento in tessuto per la plancia. Lo schermo principale misura 15,4 pollici, mentre il bagagliaio perde leggermente capacità, passando da 2.158 a 2.138 litri.

Tesla Model Y 2025

Tesla ha migliorato anche sospensioni ed efficienza: la versione RWD con batteria da 62,5 kWh raggiunge ora 593 km di autonomia CLTC (+39 km rispetto alla precedente), mentre la Long Range AWD con batteria da 78,4 kWh arriva a 719 km CLTC (+31 km). Nel ciclo WLTP, secondo il configuratore di Hong Kong, le autonomie sono rispettivamente di 466 e 551 km, superiori ai 455 e 533 km del modello precedente. La velocità massima scende a 201 km/h, rispetto ai 217 km/h del “vecchio” modello, ma migliorano le prestazioni nello scatto da 0 a 100 km/h: 5,3 secondi per la RWD e 4,3 secondi per la Long Range.

I prezzi in Cina partono da 263.500 yuan (circa 34.900 euro) per la RWD e 303.500 yuan (circa 40.220 euro) per la Long Range, leggermente superiori rispetto al modello precedente. Attualmente è disponibile solo l’edizione Launch Series, con le prime consegne previste in Cina a marzo. Non sono ancora state annunciate le date di lancio per Europa e Nord America.

  Argomento: 
X