In Italia, aperti gli ordini della Tesla Model Y 2025 Juniper, il restyling della Suv che va fortissima nel mondo: costa 60.990 euro. Ottimo rapporto fra prezzo e autonomia, che sale a 568 km teorici. Da togliere qualcosa a livello pratico su strada in base anche al proprio stile di guida e a quanto si sa davvero guidare con intelligenza un gioiello elettrico quale il mezzo della Casa di Musk. Preziosissima la telecamera anteriore esterna autopulente con getto d’acqua: è anche riscaldata per evitare sia gli appannamenti sia la formazione di ghiaccio. Inizialmente nell’allestimento limitato Launch Series, con trazione integrale e batteria Long Range. Le prime consegne a marzo 2025. Successivamente, altri allestimenti e motorizzazioni. Esce dalla Gigafactory in Germania: zero dazi Ue anti elettriche Made in China.
Launch
Si parte dalla Launch, alta di gamma. Questa è la versione con la batteria più grande, due motori, allestimento speciale. In attesa di prezzi inferiori per versioni meno dotate. La base (stracolma di tecnologia) a nostro giudizio costerà 15.000 euro in meno: grosso modo 46.000 euro.
È una Suv, non una monovolume
Spesso oggetto di critiche feroci, la Model Y è una Suv a tutti gli effetti: Sport Vehicle totale, avendo due volumi, con linee sexy. Chi la battezza monovolume non sa di cosa sta parlando, sia a livello automotive sia a livello geometrico. Design migliorato: macchina più lineare e filante. Tre quarto posteriore alleggerito. Zero loghi e scritte sul frontale, segno di eleganza. Adesso, il volante piace (più moderno del precedente). Tesla ci spiega: dietro, prima applicazione al mondo di un sistema di illuminazione indiretta a riflessione esterna che proietta la funzione dei fari posteriori su un’applique personalizzata.
I numeri
La Tesla Model Y 2025 Juniper Launch Series AWD – 4.797 mm lunghezza x 2.129 mm larghezza (con specchietti, 1.982 mm senza) x 1.624 mm altezza – ha una capacità massima del bagagliaio con i sedili posteriori ripiegati è di 2.138 litri. Pesa 1.997 kg con capacità di traino fino a 1.600 kg. Schizza da 0 a 100 km/h in 4,3 secondi, per poi arrivare a una velocità massima di 201 km/h percorrendo un massimo – lo ribadiamo – di 568 km con un consumo medio dichiarato di 15,3 kWh per 100 km. Notevole anche il dato della ricarica in corrente continua: potenza massima di 250 kW. Prestazioni da signor veicolo con 400V. La Launch Series ha cerchi in lega Helix 2.0 di 20 pollici anche se in futuro quelle che arriveranno saranno dotate di cerchi di 19”. Carrozzeria nero e grigio metallizzato, interni neri. In questo, un simpatico richiamo al mito di Ford: all black. D’altronde, anche i nomi Model riprendono un po’ l’iconica Ford Model T. Impianto audio con 16 altoparlanti e subwoofer: carezze per le orecchie, anche perché si circola in totale silenzio. Si guida un veicolo parecchio lungo (+ 5 cm), per spostamenti nel massimo comfort.
Tecnologia a mille
Assenti Android Auto e Car Play: non servono proprio a niente in questa magnifica vettura del pirotecnico Elon. Il computer indica i Supercharger con tutte le specifiche (ecosistema vincente), previsioni del tempo, ristoranti, hotel e mille cose ancora. Guida autonoma FSD: non c’è. Ovvio, non è ancora omologato in Europa. Presenti gli Adas obbligatori e ammessi, con una cascata di tecnologia. Connettività dati mediante rete mobile: +50% di velocità in download e +30% di portata. Wi-Fi con rapidità di download fino a +300% per streaming video e aggiornamenti software, estensione della portata fino al 200%. Aggiornamenti OTA costanti, come sempre: la vettura migliora nel tempo.
Dentro, si gode
Il rumore della strada è ridotto del 22%, e -20% quello degli impatti; – 20% quello del vento. Vetri a bassa emissività riflettono il 26% in più di energia solare: migliore gestione termica dell’abitacolo nelle giornate più calde. A beneficio della performance del guidatore, con maggiore sicurezza stradale.
Boom 1 febbraio per la Tesla Model Y 2025 Juniper
Attesa febbrile per l’1 febbraio 2025 quando tutti avranno modo di vedere la Model Y 2025 Juniper presso il Tesla Center di via Bellini a Vittuone in provincia di Milano, e di via Serracapriola a Roma.
Muso Cyber splendido
Il frontale è riuscitissimo, anche guardandola dal vivo: riprende l’estetica sia del Cybertruck sia del Cybercab a guida autonoma. Dietro, fascia luminosa da 1,6 metri che attraversa il portellone molto aerodinamico. Dentro, in stile restyling Model 3, giusta la scelta di eliminare le leve dietro il volante. Un indicatore di direzione fisico. Tra le sedute anteriori, schermo infotainment di 8 pollici per i passeggeri posteriori: perfetto sia per gli adulti sia per i bimbi, così che i viaggiano risultino rilassanti. Nel complesso, la qualità dei materiali e dei rivestimenti migliora.
Status symbol ineguagliabile
La Model Y era e resta status symbol, nonostante la concorrenza feroce dei marchi cinesi, alla ricerca di batterie più efficiente, maggiore tecnologia a bordo, aiuti alla guida sempre più sofisticati. Nel 2023, è stata l’auto più venduta del pianeta in assoluto, non solo l’elettrica più desiderata. Nel 2024, è guerra con la Toyota Corolla, che sfrutta l’exploit dell’ibrido nipponico ai danni dell’elettrico nel mondo, specie per il grande sonno del full electric in Europa. Così restando le cose, può darsi che Musk si concentri maggiormente sul mercato del Dragone. Sulle scelte di alcuni consumatori europei, possono incidere le idee politiche di Elon, ora nello staff Usa del grande vincitore: Trump. Non per nulla si chiama Vecchio Continente, dove spesso la mentalità retrograda trova spazio.
Tesla Model Y “vecchia”: un affare con super sconto
Comunque la Tesla Model Y “vecchia” è tuttora a listino. Si spendono 39.675 euro, grazie a un bonus promozionale di 4.000 euro. Un affare, anche se il valore futuro potrebbe adesso calare, perché esiste la Model Y “nuova” che rende più anziana la precedente.