Tesla Model 3 sempre più “auto del popolo”: arriva un nuovo sconto

M Magarini
Tesla Model 3
Tesla Model 3

Tesla mette ancora una volta mano sui prezzi di listino della sua gamma negli Stati Uniti. Come evidenziato da un utente su Twitter, la Casa fondata e diretta da Elon Musk, specializzata nella fabbricazione di vetture elettriche, ha apportato dei correttivi circa la Tesla Model 3 e la Model Y. Delle buone e delle cattive notizie, sicché la seconda costa 53.490 dollari in versione Long Range e 56.990 in tipologia Performance, pari, per un rincaro, rispettivamente, di 1.500 e 1.000 dollari. Il rialzo è dettato pure dall’incentivo da 7.500 dollari accordato dal Governo nazionale.

Tesla Model 3, ennesimo sconto per la clientela statunitense: con l’incentivo del Governo costa circa 35 mila euro

TESLA MODEL 3

Se, invece, parliamo della Model 3 bisogna segnalare lo sconto di ulteriori 500 dollari sulla Read-Wheel Drive, passata da 43.990 a 43.490 dollari. Non si rileva, al contrario, nessun aggiustamento per la declinazione Performance, confermata a 53.990 dollari. Alla luce dei 7.500 dollari corrisposti dallo Stato, per accaparrarsi una Tesla Model 3 è sufficiente sborsare 35.990 dollari, che al cambio attuale si aggira sui 33 mila euro con rate da 349 dollari in caso di ricorso alla formula leasing.

Le ultime manovre commerciali relative al prezzo del produttore hanno già destato parecchie polemiche. Molte aziende cinesi e la Ford hanno stabilito di rivedere verso il basso il costo dei rispettivi veicoli. L’Ovale Blu ha, nello specifico, stabilito un taglio per l’elettrica Mustang Mach-E, soltanto, però, negli States. La divisione francese ha, infatti, dichiarato che non è previsto qualcosa del genere nel Vecchio Continente. Al contrario, la Tesla ha deciso di applicare la “sforbiciata” anche in Europa, Italia compresa.

Tesla Model 3

Porta avanti una politica diametralmente opposta il gruppo Volkswagen. Il numero uno del gigante di Wolfsburg, Oliver Blume, ha escluso la possibilità di seguire l’esempio della rivale. Laddove lo facessero – ha aggiunto – si correrebbe il rischio di svalutare il rispettivo portafoglio prodotti. I principali punti di forza vengono indicati nell’affidabilità e, in generale, nel valore costruttivo delle vetture immesse in commercio.

Dello stesso avviso è il gruppo Renault, espressosi mediante il numero uno del brand leader, Fabrice Cambolive. Ciò non toglie che il rapporto qualità-prezzo della Tesla Model 3, ulteriormente rafforzato dall’ultima decisione, la renda ancor più conveniente negli Usa.

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