Tesla ha ripreso la costruzione della “Fase 3” della sua Gigafactory a Shanghai in Cina, che servirà per produrre il veicolo elettrico da 25.000 dollari che l’azienda ha in programma e che secondo alcuni si potrebbe chiamare Tesla Model 2. Secondo i media locali, Tesla aveva cominciato i lavori per la Fase 3 nel 2021, ma li aveva interrotti nel 2022. A aprile, la società ha avviato la realizzazione di un nuovo impianto di stoccaggio di energia a Shanghai che produrrà 40 GWh all’anno e inizierà a funzionare nel secondo trimestre del 2024.
Tesla Model 2: lo stabilimento di Shanghai si prepara ad accogliere la produzione della futura auto elettrica
Attualmente Model 3 e la Model Y sono prodotte dal sito di Giga Shanghai, che ha una capacità annua di 1,1 milioni di veicoli. Dallo stabilimento sono usciti circa 853.603 veicoli tra gennaio e novembre, uno ogni 37 secondi, rendendo lo stabilimento molto più efficiente di quello Tesla in Texas, dove si produce una nuova auto ogni 76 secondi.
Late Auto Post prevede che la fabbrica espansa potrà costruire 2 milioni di veicoli elettrici all’anno. Secondo Car News China, il governo cinese ha bloccato i lavori sul sito per le sue preoccupazioni su Starlink. Elon Musk ha detto all’inizio di questo mese che hanno fatto “progressi importanti” per prepararsi a produrre in massa il nuovo veicolo elettrico che sarà sotto il Model 3 nella gamma di Tesla. Tuttavia, la produzione di Tesla Model 2 dovrebbe iniziare solo nel 2025.
L’impianto di batterie di Shanghai, che avrà una capacità annua di 40 GWh, dovrebbe fornire celle per i mercati interni e esteri. Tesla si approvvigionerà inizialmente di batterie da CATL e poi passerà a quelle prodotte nel nuovo impianto. Il nuovo modello base di Tesla che è chiamato per ora Tesla Model 2 dovrebbe avere un design simile al Cybertruck e, a quanto pare, offrirà sia un modello per i consumatori che una versione robotaxi. Vedremo dunque cos’altro emergerà a proposito di questo atteso modello che come anticipato da Elon Msuk verrà prodotto con un atecnica rivoluzionaria.