Tesla Cybertruck vandalizzate con scritte anti Musk: da chi e perché

Ippolito Visconti Autore News Auto
Odiatori di Elon Musk all’attacco in Usa, Florida, a Fort Lauderdale: gli haters hanno vandalizzato decine di Tesla Cybertruck parcheggiate prima della consegna.
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Odiatori di Elon Musk all’attacco in Usa, Florida, a Fort Lauderdale: gli haters hanno vandalizzato decine di Tesla Cybertruck parcheggiate prima della consegna (ferme per un problema al motorino del tergicristallo). La scritta? “F*ck Elon”. Lo segnala su Instagram OnlyinDade. Nessun commento della Casa texana per ora. Né indicazioni sui costi di ripristino. Qual è l’obiettivo dei graffitari anti Tesla che mandano a quel paese l’imprenditore? Mistero. Forse c’è un collegamento con gli ecotalebani tedeschi che odiano la GigaBerlin: protestano, dormono nella foresta, non volevano la Gigafactory Tesla in Germania e non vogliono che questa si espanda, in quanto danneggerebbe l’ecosistema. 

haters musk

Gli haters hanno inquinato parecchio

Con la trovata, gli haters in Florida causano un guaio al costruttore statunitense, perché i Cybertruck sono tuttora di proprietà Tesla. E provocano disagi ai clienti, perché le consegne potrebbero tardare per via del tempo necessario a cancellare le scritte. Di certo, gli odiatori di Musk (ceo di Tesla) hanno inquinato parecchio. Primo: quei mega spray non sono ecologici. Trattasi di vernici che si disperderanno nell’aria, per terra, nelle acque. Secondo: per eliminare le scritte, si usano acqua e prodotti chimici, che inquinano. Pertanto, una mossa pro ambiente che rovina l’ambiente. 

Forse, questi hater sono amici di quelle persone che recentemente hanno dipinto Stonehenge (sito neolitico che si trova vicino ad Amesbury nello Wiltshire, Inghilterra) con lo spray per tentare di far crescere la consapevolezza sulle questioni climatiche. Inquinando tantissimo, sporcando ovunque.

Questioni politiche?

O forse c’è di mezzo la politica. Il capo di Tesla, Musk, pare sostenga Trump e si opponga Biden. È noto che Elon potrebbe aver parlato col tycoon della possibilità di entrare a far parte di un’amministrazione Usa qualora Donald diventasse presidente Usa. In prossimità delle elezioni Usa di novembre 2024, si attacca Tesla, per attaccare Musk e quindi Trump. Magari gli haters ecologici (di solito di estrema sinistra) reputano che Elon sia di destra e quindi da odiare. Comunque, l’atto di vandalismo è un reato, un crimine: inquirenti al lavoro analizzando i filmati delle telecamere del parcheggio, più i video degli occhi elettronici nelle zone circostanti, con la rilevazione delle targhe.

[Per chi copia senza citarci, andate a fare le copie dalla mia fonte, Instagram OnlyinDade]
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