Tesla Cybertruck, si corre ai ripari: dopo tante promesse ecco le nuove protezioni

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Un dettaglio ancora da chiarire sarebbe il prezzo di queste nuove protezioni per il Cybertruck, che Tesla non ha ancora comunicato.

Fin dalle prime consegne alla fine del 2023, il Tesla Cybertruck è stato sottoposto a ogni genere di test estremo da parte dei suoi proprietari, tutti impazienti di dimostrare la robustezza del pick-up elettrico. Dalle sfere d’acciaio scagliate contro i finestrini ai colpi di arma da fuoco diretti alle portiere, il veicolo è stato oggetto di prove al limite della distruzione. Tuttavia, chi ha provato a portarlo (letteralmente) fuori strada ha avuto esperienze contrastanti, evidenziando sia i punti di forza che le fragilità del modello.

Da un lato, il Cybertruck ha mostrato buone capacità off-road, grazie alla sua elevata altezza da terra e al controllo preciso della trazione. Dall’altro, alcuni elementi di progettazione si sono rivelati problematici: il veicolo ha debuttato senza differenziali bloccabili funzionanti, una caratteristica essenziale per affrontare terreni difficili. Inoltre, la piastra paramotore in alluminio non si è dimostrata all’altezza nel proteggere il sottoscocca dalle asperità del terreno, causando problemi non trascurabili.

protezioni tesla cybertruck nell'off-road

Queste vulnerabilità hanno portato a episodi preoccupanti, come il danneggiamento della batteria dopo un impatto con rocce, con conseguenti eventi di “fuga termica”, ovvero l’innesco di incendi nella batteria, con il rischio di una combustione incontrollata del veicolo. Il campanello d’allarme definitivo per Tesla è suonato dopo l’incidente di un noto influencer del settore automobilistico.

Supercar Ron, noto per le sue acrobazie estreme, ha voluto testare la resistenza del Cybertruck lanciandolo attraverso una recinzione di plastica. Il problemino? Aveva precedentemente rimosso sia il paraurti anteriore che la piastra protettiva in alluminio, lasciando scoperti i delicati radiatori di raffreddamento, che si sono danneggiati nell’impatto. Nonostante l’incidente non fosse dovuto a un vero difetto di progettazione, la sua diffusione virale ha spinto Tesla a intervenire.

protezioni tesla cybertruck nell'off-road

Dopo il clamore suscitato dall’incidente, Wes Morrill, ingegnere capo del Cybertruck, ha annunciato che Tesla offrirà presto un kit di protezione per la batteria e dei rock slider (barre rinforzate laterali per proteggere la carrozzeria durante il fuoristrada). La conferma che Tesla stessa rilascerà presto queste componenti è una buona notizia per gli appassionati, che potranno contare su soluzioni sviluppate direttamente dalla casa madre.

Un dettaglio ancora da chiarire è il prezzo di queste nuove protezioni, che Tesla non ha ancora comunicato. Tuttavia, molti utenti hanno già espresso la loro opinione: questi accessori dovrebbero essere offerti di serie, almeno sulla versione top di gamma Cyberbeast, per garantire fin da subito una maggiore robustezza al veicolo. Tesla sembra aver recepito il messaggio e sta lavorando per migliorare il Cybertruck nel suo habitat naturale, appunto, l’off-road.

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