Jaguar XE, XF, XF Wagon, E-Pace e I-Pace addio entro la fine dell’anno: cinque modelli che non rendono per la Casa britannica storica del colosso indiano Tata. Alla fine, la F-Pace sarà l’unico modello a vivere, e a partire dal 2025 dovrebbe esserci il rilancio. Lo dice Automotive News, che come fonte ha un portavoce dell’azienda inglese. Quindi, azzerati cinque su sei. va da sé che si tratti di un flop. La decisione, già ipotizzata agli investitori dal ceo Adrian Mardell, si aggiunge all’uscita di scena della sportiva F-Type. Cosa non ha funzionato? Le linee anonime di della berlina XE, delle XF berlina e wagon, della Suv compatta E-Pace e dell’elettrica I-Pace, non più profittevoli. Ma anche l’avanzata dell’elettrico cinese, impetuoso, che tutto devasta. “Stiamo eliminando cinque prodotti, tutti di valore inferiore. Nessuno di questi è veicoli su cui abbiamo guadagnato qualcosa, quindi li stiamo sostituendo con nuovi veicoli di nuova concezione”, ha affermato Mardell durante un investor day il 19 giugno.
Ma perché: il declino con Ford
Questione di immagine, di status. Jaguar a inizio anni 2000 (gestione Ford) con la S-Type 2.5 per non parlare della X Type ha perso il suo prestigio: dagli anni 1960 non c’era mai stata una Jaguar sotto i 3 litri. Solo divine XJ e XJS. Poi la discesa.
Marchionne un maestro
Questo taglio di gamma Jaguar ricorda un po’ le idee di Marchionne: se le cose vanno male, ridurre i modelli. A tanti anni di distanza, ha ancora e sempre ragione il manager col pullover. D’altronde, l’obiettivo di fare del Giaguaro una BMW britannica era impossibile da raggiungere: una sorta di parente povera di Range Rover.
Jaguar con obiettivi ambiziosi
Problema: XE, XF e E-Pace, del 2015, 2016 e 2017, hanno già beneficiato di un restyling e sono quindi giunte a fine carriera. La I-Pace ha conquistato il titolo di Auto dell’Anno nel 2019: ormai è vecchiotta. Comunque, nel 2025 debutta la granturismo elettrica basata sulla piattaforma JEA (Jaguar Electrified Architecture). Jaguar si sta preparando a diventare un marchio di lusso completamente elettrico con la sua prima nuova generazione. Il veicolo elettrico sarà presentato l’anno prossimo. nel 2024, il marchio svelerà un concept per l’auto negli Stati Uniti, uno dei suoi mercati chiave.
Prezzi in salita
Come si guadagna con cinque modelli in meno? Aumenterà il prezzo medio di vendita dei prodotti JLR. Attualmente il prezzo medio di vendita è di poco superiore alle 70.000 sterline. A ogni modo, alla presentazione dell’Investor Day, JLR ha annunciato il suo miglior profitto annuale dal 2015 nell’anno finanziario terminato il 31 marzo a 2,2 miliardi di sterline al lordo delle imposte su un fatturato record di 29 miliardi di sterline. La casa automobilistica è tornata al successo finanziario grazie ai suoi “tre grandi” modelli ad alto profitto, Range Rover, Range Rover Sport e Land Rover Defender. “Perderemo prodotti, ma non saranno quelli ricchi”, ha detto Mardell agli investitori. Jaguar ha venduto 15.324 auto nei tre mesi terminati a fine giugno, rispetto alle 95.856 per Land Rover. La Jaguar F-Pace, l’unica Jaguar che sopravvivrà l’anno prossimo, è stata la best seller a 5.292 unità, pari a un terzo del totale della Jaguar. JLR lancerà sei nuovi modelli elettrici nei prossimi tre anni, di cui tre… giaguari.
La fine dei modelli Jaguar è un momento chiave nella spinta di JLR a diventare un attore del lusso. “Il nostro modello di business non sarà una successione di marketing sempre più variabile e spese fisse di marketing per cercare di mantenere i nostri stabilimenti pieni”, ha aggiunto Mardell “Quello era un modello premium di massa. Il nostro modello è molto, molto diverso e c’è abbiamo davanti a noi un’enorme opportunità per eccellere”.
Effetto domino
L’eliminazione da parte di Jaguar dell’I-Pace e dell’E-Pace è un altro duro colpo per Magna Steyr. Entrambi i modelli sono realizzati nello stabilimento del produttore a contratto a Graz, in Austria. La società austriaca ha perso anche la produzione della Ocean, che è stata cancellata quando Fisker è fallita.