La nuova Opel Astra è già una realtà. Appena quattro mesi dopo aver visto le prime foto spia della compatta del marchio tedesco di Stellantis, il modello di produzione è stato svelato. L’azienda tedesca rispetta le scadenze presentando un modello completamente nuovo carico di tecnologie avanzate.
Prime immagini ufficiali della nuova Opel Astra
La compatta è uno dei pezzi più importanti della gamma Opel, un modello troppo appesantito dagli anni e che reclamava una nuova generazione. La nuova Opel Astra ora condivide la piattaforma modulare EMP2 di Stellantis che supporta anche rivali dirette della sua categoria come la Peugeot 308. Il design del modello tedesco è più sportivo e moderno, mantenendo praticamente le proporzioni del modello uscente, con misure che puoi vedere nella tabella seguente.
Rispetto al suo predecessore è più lungo di 4 millimetri, con 13 millimetri in più sul passo, che garantisce maggiore spazio interno, e soprattutto per le gambe dei passeggeri posteriori. Il volume del bagagliaio raggiunge i 422 litri con gli schienali posteriori estesi e con una soglia di carico molto bassa che ne facilita l’accesso.
Esteticamente, la nuova Opel Astra adotta le nuove funzionalità rilasciate nella Mokka. L’ensemble “Vizor” riprende ancora una volta il front-end, fondendo i fari sottili e irregolari in un unico pezzo, che può presentare la sofisticata tecnologia di illuminazione “Intelli-Lux LED Pixel Light”. Ciascun proiettore è costituito da 84 diodi che vengono accesi e spenti selettivamente variando la gamma e la direzione del raggio.
La nuova Opel Astra ha anche una silhouette più sportiva che ricorda lo stesso modello della terza generazione, rinunciando al terzo finestrino fisso che fino ad ora occupava il montante posteriore. Un lato più lungo e una linea del tetto più bassa per una forma più sportiva. Da dietro, notiamo al centro il nuovo stemma del marchio e il nome del modello.
L’intera plancia è completamente digitale, con un ampio quadro strumenti e un touch screen che occupa parte della consolle centrale. Entrambi hanno 10 pollici e riproducono lo stesso design “Pure Panel” impiantato con il Mokka. L’azienda tedesca li ha dotati di uno speciale vetro che evita i riflessi per una migliore visione del guidatore. Il sistema di infotainment funziona con comandi vocali ed è compatibile con Apple CarPlay e Android Auto.
È la grande novità di un abitacolo in cui i clienti hanno a disposizione anche una nuova generazione di sedili anteriori certificati AGR. Una caratteristica che non impedisce di scegliere tra i sedili “Comfort” o “Sport”, questi ultimi più avvolgenti, e con la possibilità di avere regolazioni elettriche, riscaldamento, aria condizionata e rivestiti in pelle Nappa. Gli interior designer del brand hanno abbassato la posizione dei sedili, ora ribassati di 12 millimetri per una guida più sportiva.
La piattaforma francese che supporta la nuova Opel Astra le consente di offrire una vera gamma di attrezzature più sofisticate. Assistenti alla guida che debuttano una nuova generazione di telecamere -anteriore, posteriore e laterale-, sensori a ultrasuoni davanti e dietro e cinque sensori radar, uno davanti e in ogni angolo.
La nuova Opel Astra entrerà in produzione alla fine di agosto, aprendo i libri degli ordini in autunno. Con 7 versioni meccaniche disponibili dal lancio, l’offerta comprende tre opzioni benzina con il motore tre cilindri 1.2 Turbo da 110 e 130 CV, il diesel 1.5 D da 130 CV e due ibridi plug-in da 180 e 225 CV. Il cambio manuale a sei marce è di serie sui motori a combustione, con l’opzione di un cambio automatico a 8 rapporti sui più potenti . Questo sarà l’unico possibile nella trazione anteriore elettrificata.
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