Suzuki sta preparando la presentazione di un nuovo modello per la fine del mese. Con ogni probabilità, questa dovrebbe essere la nuova S-Cross. Ecco cosa sappiamo già del piccolo SUV di terza generazione. L’elettrificazione e la trazione integrale dovrebbero sempre essere nel menu. Lanciata nel 2013 e rinnovata nel 2016, la seconda generazione della Suzuki S-Cross è vicina alla fine della sua carriera.
La sua sostituzione è imminente e dovrebbe dare il via a una nuova offensiva del produttore giapponese in Europa, dove questo piccolo crossover fa fatica ad affrontare i SUV urbani firmati Renault, Peugeot o Ford. La sua terza iterazione dovrebbe tuttavia beneficiare, come il modello attuale, di alcuni vantaggi specifici di Suzuki. Le prime immagini ufficiali della nuova S-Cross potrebbero raggiungerci già il 25 novembre. In ogni caso, questo è ciò che suggerisce questo invito inviato da Suzuki per una presentazione “world first”.
Con l’eccezione di Across e Swace, che sono ribattezzati Toyota, e Jimny offerto solo in versione veicolo commerciale tutta la gamma europea di Suzuki è micro-ibrida. Secondo insistenti indiscrezioni dal Giappone, l’elettrificazione della prossima S-Cross potrebbe essere più importante. Il motore turbo benzina con ibridazione blanda dovrebbe vedere il voltaggio del suo alternatore di avviamento passare da 12 V a 48 V, e potrebbe fare la sua comparsa una semplice S-Cross ibrida.
Nessun diesel è da aspettarsi nella gamma. Come il suo predecessore, la terza Suzuki S-Cross dovrebbe poter essere dotata di trazione integrale, un’opzione rara in questo segmento di mercato. Le sue dimensioni un po’ più generose rispetto a quelle dei competitor europei (attualmente 4,30 m di lunghezza, ovvero 7 cm in più di un Captur) sono anche una garanzia di vivibilità.
Dal punto di vista estetico, la Suzuki S-Cross potrebbe chiaramente evolversi, e in particolare sfoggiare un avantreno più orizzontale in linea con il restyling di Ignis e Vitara, che resta da confermare. L’atmosfera interna dovrebbe essere modernizzata attraverso l’arrivo di uno schermo centrale più grande in particolare, accompagnato da una riduzione del numero di pulsanti, e il piccolo SUV probabilmente si riempirà di aiuti alla guida. Possiamo anche aspettarci di scoprire una strumentazione digitale.
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