Suzuki Jimny: ecco le novità per il 2022

Andrea Senatore Foto Autore
Suzuki Jimny
Suzuki Jimny

Alla fine dello scorso anno abbiamo appreso che la Suzuki Jimny sarebbe stata nuovamente disponibile sul mercato europeo nella primavera del 2022, ma con una serie di importanti sviluppi da tenere in considerazione. Ora analizziamo tutti i cambiamenti che la Suzuki Jimny porterà nel 2022. Solo pochi giorni fa è stato presentato in Giappone un leggero aggiornamento al 4×4 di Suzuki. Nel paese asiatico, il Jimny è disponibile in due versioni: Jimny Sierra, il modello globale che viene commercializzato in Europa e Jimny.

L’azienda giapponese ha presentato una serie di novità per il piccolo fuoristrada, un leggero aggiornamento che sarà disponibile nel mercato asiatico dalla prima metà di questo mese di ottobre. Tra le novità che la Suzuki Jimny porterà nel 2022 c’è l’arrivo della funzione Start&Stop, una tecnologia che disconnette temporaneamente il motore nelle brevi soste, come incroci, semafori o posti di blocco. In questo modo il Jimny riesce a ridurre i consumi e le emissioni di CO2.

Questo sistema sarà disponibile nelle versioni dotate di cambio automatico a quattro velocità. Inoltre, il sistema funzionerà solo quando il veicolo è in modalità trazione anteriore. A livello di equipaggiamento, i Suzuki Jimny 2022, in una delle due versioni disponibili sul mercato giapponese, con fari automatici anche se non sono dotati del sistema Suzuki Safety Support. Inoltre, viene offerto un copriruota di scorta posteriore.

Al momento, Suzuki non ha specificato se tutti questi cambiamenti si rifletteranno in quei modelli che vengono venduti fuori dai confini del Giappone o se si tratterà di un aggiornamento limitato esclusivamente alle due versioni di questo mercato asiatico. In assenza di conferme, l’azienda vende in Europa il Suzuki Jimny Pro, omologato come veicolo professionale furgone tipo N1, con fino a 863 litri di vano bagagli grazie al fatto che ha fatto a meno dei sedili posteriori. Vedremo in proposito che novità emergeranno nelle prossime settimane.

Ti potrebbe interessare: Dacia Duster e Suzuki Swift: zero stelle nei crash test di Latin NCAP

  Argomento: 
X