All’inizio di quest’anno Suzuki ha presentato la sua prima auto elettrica, ovvero il concept Suzuki eVX che andrà a ricevere una variante di serie che rappresenterà la prima vettura del marchio alimentata da un propulsore a batteria. Adesso però la variante di serie definitiva è stata già avvistata in fase di test, ancora camuffata, nei pressi di Cracovia. Sulla base di quanto proposto con l’anteprima del concept di Suzuki eVX, si può ammettere che si tratta proprio della versione definitiva del concept presentato a gennaio.
Si può quindi ammettere che anche il costruttore giapponese sta entrando a pieno ritmo fra i costruttori che guardano all’elettrico con maggiore interesse e intensità. Suzuki, accanto al concept della Suzuki eVX, aveva presentato a gennaio una nuova strategia confermando lo sviluppo di almeno cinque nuovi modelli destinati al mercato europeo dell’auto. Fra questi c’è pure la futura Jimny elettrica che adotterà una tecnologia necessaria affinché il piccolo SUV possa tornare sul mercato europeo con vendite destinate anche ai clienti privati e non con l’opzione commerciale meno pratica che è l’unica al momento vendita in quanto non supera l’omologazione necessaria in termini di emissioni.
Tuttavia, il vero cavallo di battaglia del marchio giapponese nel mercato elettrico non sarà questo comunque ormai iconico modello, bensì la materializzazione in veicolo di serie del SUV che è stato presentato in forma di concept col nome di Suzuki eVX presentato proprio a inizio anno. Le prime immagini di questa variante di serie sono state scattate a Cracovia durante una necessaria sosta per la ricarica delle batterie.
La versione di serie della Suzuki eVX si posizionerà all’interno della gamma del marchio lì dove ora risiede l’attuale Suzuki S-Cross che rappresenta già un modello con qualche anno di militanza sulle spalle e che difficilmente sarà sostituito da una nuova generazione.
Le foto spia della Suzuki eVX ci mostrano come sarà il SUV che andrà a sostituire la S-Cross elettrica
Quella che sarà la versione di serie della Suzuki eVX prenderà il posto della attuale S-Cross nonostante coesisteranno sul mercato per almeno un po’ di tempo. Le immagini mostrano questa unità di prova camuffata con una canonica pellicola nera che mostra comunque chiaramente che si tratta di una Suzuki. Le fiancate muscolose rappresentano uno dei dettagli che tradiscono l’appartenenza al marchio giapponese, ma anche il disegno del montante posteriore, del portellone e delle luci che si estendono da un lato all’altro rispettando gran parte delle forme proposte col concept presentato al Motor Show di New Delhi lo scorso gennaio specialmente per ciò che riguarda la sezione posteriore.
Di certo molti dettagli sono stati evoluti notevolmente, a cominciare dalle portiere che vedono ora esclusi alcuni elementi tipici del concpet così come il frontale che disporrà di fari più grandi e di design più semplice rispetto agli elementi sottili visti sulla Suzuki eVX a inizio anno. È stato pure possibile vedere parte dell’interno dell’abitacolo che ora presenta due grandi schermi orizzontali che occupano la plancia, nello stesso stile di quanto proposto dalle “solite” tedesche.
La prima elettrica a marchio Suzuki è stata avvistata a Cracovia
Il fatto che la futura variante di serie della Suzuki eVX è stata avvistata a Cracovia rappresenta un valido interrogativo per molti. D’altronde si tratta della medesima città dove insiste un importante stabilimento di casa Ford dove a partire dal prossimo anno sarà prodotta la nuova Ford Puma-E, ovvero la variante elettrica del piccolo SUV del costruttore americano. Il mistero è presto svelato dal fatto che i prototipi relativi ad un nuovo veicolo in fase di sviluppo devono percorrere migliaia di chilometri per verificare il funzionamento di ogni elemento prima della delibera finale. Suzuki dispone infatti di uno stabilimento produttivo a Esztergom, in Ungheria, dove oggi viene prodotta la S-Cross: tra i due punti si ravvisano circa 350 chilometri di distanza, a seconda che utilizzino o meno strade a scorrimento veloce.
La Suzuki eVX, secondo il Ciclo MIDC indiano, offrirà oltre 500 chilometri di autonomia con una singola ricarica, dati che saranno inferiori secondo il Ciclo WLTP europeo. Inoltre, non ci sarebbe da stupirsi se negli stessi stabilimenti ungheresi venisse prodotta anche la variante di serie della Suzuki eVX, di cui per ora non si conosce il nome commerciale. La variante definitiva dovrà essere presentata il prossimo anno e sarà in vendita a partire dal 2025.
Foto, Autogaleria.pl