Gli anni volano, i gusti cambiano, ma la Subaru Forester resta sempre lì, fedele alla sua identità originaria, e per il 2024 si prospetta l’ennesima evoluzione. La sua storia inizia nel 1995, quando il Costruttore nipponico svelò al Salone di Tokyo la concept car Streega. Allora vennero gettate le basi di un corso che prosegue ancora oggi. Due anni più tardi, nel 1997, debuttò la prima generazione, in grado di distinguersi subito per la sua carrozzeria innovativa: una via di mezzo tra una station wagon e un SUV. Dotato di una maggiore altezza da terra e della trazione integrale permanente, tipica delle produzioni della Casa delle Pleiadi, seppe lasciare traccia del proprio passaggio.
Nel corso degli anni, seppe mantenere un ruolo di primo piano a livello commerciale. Miglioramenti apportati alle prestazioni, alla sicurezza e al comfort, le consentirono di rispondere alla nuova concorrenza. La seconda serie, lanciata nel 2002, introdusse forme più robuste e un motore boxer più potente. Il terzo atto, datato 2008, si caratterizzò per un abitacolo maggiormente spazioso e un’ampia gamma di tecnologie evolute. Quindi, nel 2013 venne il turno della numero IV, caratterizzata da un look accattivante e un’esperienza di guida raffinata.
Cinque anni dopo ecco la V, un punto di svolta. Le forme sono cresciute in aggressività e sportività, mentre l’abitacolo è completamente rinnovato, con l’introduzione di sistemi di infotainment e sicurezza. La gamma motori si è arricchita di un’unità ibrida, così da andare incontro alle ultime normative della politica internazionale.
Infine, nel 2023, al Salone di Los Angeles, Subaru ha svelato la sesta generazione della Forester. L’immagine si evolve ulteriormente, contraddistinta da linee fluide e moderne, mentre l’abitacolo raggiunge lidi mai toccati prima in termini di spazio e tecnologia. Messo piede oltreoceano, presto arriverà pure da noi, in Europa. Andiamo a scoprirne le caratteristiche, a partire dagli esterni, il primo aspetto che in fondo salta all’occhio e, pertanto, ancora in grado di influire sulle decisioni dei consumatori. Dopodiché, ci interesseremo agli interni, nonché alle motorizzazioni. Con riferimento al Vecchio Continente, proveremo a immaginare anche i prezzi e le principali rivali.
Subaru Forester: gli esterni
La sesta generazione della Subaru Forester è stata rivista in modo significativo rispetto al modello precedente. Linee fluide e moderne conferiscono un look robusto e ricercato. All’anteriore, la griglia è stata ampliata e presenta una trama a nido d’ape, con il logo dell’azienda collocato al centro. Sono perfettamente integrati i fari a LED, rivisti da cima a fondo. Anche i paraurti anteriore e posteriore sono stati ripensati da zero, votati alla sportività.
Osservata di profilo, spicca la fiancata dalle linee muscolose e sinuose, volte a sottolineare la solidità e robustezza della vettura. I passaruota pronunciati accolgono cerchi in lega di dimensioni generose, mentre le modanature laterali ridisegnate ne guadagnano in eleganza. In merito al “lato B”, i fanali a LED si sviluppano orizzontalmente, uniti da una barra luminosa. Il portellone elettrico garantisce un’ampia apertura, favorendo le operazioni di carico e scarico dei bagagli.
Di seguito, riportiamo le dimensioni della Subaru Forester:
| Modello | Lunghezza | Larghezza | Altezza |
|---|---|---|---|
| Forester 2024 | 4.650 mm | 1.840 mm | 1.730 mm |
Se ricordate la fattura della proposta antecedente, avrete già capito che quella attuale è più imponente. E il passo, incrementato di 30 mm, giova all’abitabilità interna.
La tavolozza cromatica includerà varie tonalità, tra cui: Bianco Casablanca, Grigio Magnetite, Blu Plasma, Nero Brillante, Verde Foresta, Rosso Venetiano. Tre gli allestimenti: Base, Style, Premium. Così facendo, il consumatore avrà l’imbarazzo della scelta circa la configurazione da adottare. Un approccio personalizzato è un punto chiave nell’industria attuale e la Subaru Forester segue questa “regola non scritta”.
Gli interni
L’abitacolo è stato completamente rinnovato al fine di offrire un maggiore comfort, spazio e tecnologia. I materiali adoperati sono di eccellente fattura e le finiture curate nei minimi particolari. Messo piede a porta si nota subito il volante, multifunzione e rivestito in pelle, nonché la tecnologia. Domina la plancia uno schermo a sfioramento tattile da 11,6 pollici di diagonale, collocato al centro in senso verticale. L’impianto di infotainment vanta una grafica intuitiva, affinché pure chi è meno ferrato nella tecnologia abbia modo di trarne giovamento. Intuitiva e facile da usare, contempla numerose funzioni, compresa la navigazione satellitare, la connettività Apple CarPlay e Android Auto, la radio DAB, i cui comandi sono collocati sotto, insieme ai pulsanti del “clima” automatico.
Benché abbracci i recenti cambiamenti introdotti nel settore, Subaru ha comunque deciso di mantenere una componente analogica. Lo si evince dal quadro strumenti digitale da 7 pollici, che, dietro al volante, fornisce informazioni sul computer di bordo, sul consumo di carburante e sulle impostazioni di guida. Inoltre, un head-up display proietta le informazioni principali sul parabrezza. Ovviamente, l’obiettivo è di ridurre al minimo le distrazioni del conducente.
Rivestiti in pelle o tessuto a seconda dell’allestimento, i sedili sono ottimizzati sia davanti sia dietro. Il divanetto posteriore sa accogliere fino a tre persone adulte, senza nessun tipo di problema. Se reclinato, la capienza del vano bagagli aumenta da 509 a 1.779 litri. Ora vi lasciamo immaginare quanto ciò sia indicato alle famiglie numerose, magari mentre si accingono ad andare in vacanza verso qualche meta lontana. Le anime intrepide, amanti dell’avventura, troveranno altresì pane per i propri denti. Il portellone elettrico assicura un’ampia apertura e favorisce, dunque, le operazioni di stivaggio.
Sul fronte della sicurezza, i sistemi ausiliari di guida (ADAS) sono parecchi, comprensivi di: sistema di frenata automatica d’emergenza, sistema di mantenimento della corsia di marcia, Adaptive Cruise Control, monitoraggio dell’angolo cieco, rilevamento del traffico trasversale posteriore.
Motori e prezzi
La nuova Subaru Forester MY25 sarà disponibile in Europa con due motori, entrambi benzina aspirati, da 2.0 e 2.5 litri, capaci di sprigionare una potenza di 150 e 182 CV. Entrambi sono abbinati alla trasmissione automatica Lineartronic a variazione continua e alla trazione integrale permanente Subaru Symmetrical AWD.
Il listino prezzi non è ancora stato annunciato, ma probabilmente comporterà un rincaro rispetto alla quinta generazione. Stando alle voci di corridoio, si aggirerà intorno ai 35.000 euro per la versione 2.0 litri e ai 40.000 euro per quella 2.5 litri. Una cifra destinata a salire qualora vengano integrati dei contenuti su richiesta. La principale concorrente è rappresentata dalla Toyota RAV4, un esemplare dal successo internazionale, il SUV best seller in assoluto. Esso vanta unità benzina, ibride e plug-in hybrid, un’ampia dotazione di serie e un elevato livello di comfort e sicurezza.
Solido e affidabile lo è poi la Tiguan, Sport Utility della Volkswagen, dove i tratti peculiari vanno ricercati nel design elegante e nell’abitacolo curato in maniera certosina. Preferite qualcosa dal fascino esotico, preferibilmente orientale? Di opzioni ne avete a disposizione, incluse due macchine a ruote alte ampiamente sdoganate, quali la Hyundai Tucson e la Kia Sportage.