Quella di Alfa Romeo è una storia lunga più di 113 anni, una storia che è in grado di saper unire valori e qualità insite nel marchio da sempre; a cominciare dalla velocità, dalla bellezza e dal dinamismo. Un insieme di qualità che il Costruttore del Biscione ha provato a racchiudere in un singolo “oggetto” che stavolta è diverso da un’auto. Stiamo parlando infatti di un’installazione che prende il nome di DNA. Si tratta di un’installazione luminosa che Alfa Romeo ha messo in pratica al Museo Storico Alfa Romeo di Arese, un elemento alto quindici metri che riesce ad attraversare ogni piano del Museo di Arese dove trovano posto i modelli iconici del Biscione.
L’opera, realizzata da iGuzzini Illuminazione, è stata però progettata dall’inossidabile Centro Stile Alfa Romeo e sarà protagonista di MuseoCity che è l’evento del Comune di Milano che coinvolge più di 90 istituzioni culturali dell’area lombarda tra il 3 e il 5 marzo prossimi; un evento dedicato alla riscoperta di opere meno note che si legano ad un tema specifico che varia di anno in anno. L’edizione attuale ha come tema principale “La luce dei musei”.
L’installazione vuole rappresentare una sintesi dei valori fondanti di Alfa Romeo
L’installazione di Alfa Romeo presenta una struttura cilindrica di 15 metri e un diametro di 4 metri in acciaio e plexiglass con 150 elementi luminosi per 8.192 segmenti a LED e 1.500 metri di cavi vari. In un’alternanza di accensione e spegnimento l’installazione DNA introduce una vera e propria danza di luci che collega i differenti elementi costitutivi. All’interno dell’installazione è possibile scorgere una serie di elementi tipici del marchio. Ci sono i nomi di modelli iconici di casa Alfa Romeo, come la Disco Volante, la 33 Stradale, la 8C 2900B Speciale Le Mans e la Duetto, o l’inconfondibile V del celebre Scudetto Alfa; tutti realizzati su sagome di metallo verniciate in Rosso Alfa, ed elementi luminosi curvi con lunghezze diverse che si susseguono in un percorso che va dal soffitto vetrato del Museo sino al basamento. A gestire l’installazione troviamo un sofisticato impianto tecnologico che può essere modulato su diversi scenari a seconda dell’effetto che si desidera ottenere: dal battito del cuore, che si muove all’interno del cilindro, alla scia, con lampi che si rincorrono nel perimetro esterno.
Non mancheranno altri eventi a contorno
Nel weekend in cui è stato organizzato il MuseoCity, i visitatori del Museo Storico Alfa Romeo di Arese potranno scoprire la storia del Biscione mediante l’installazione del DNA, lasciandosi guidare dagli elementi iconici presenti al suo interno. L’installazione sarà una protagonista assoluta sabato 4 marzo quando, nel momento della chiusura del Museo, tutte le luci d si spegneranno rimanendo accese soltanto le luci intermittenti dell’installazione DNA. Il Museo Storico Alfa Romeo metterà quindi in scena l’evento “A luci spente” che prevede l’apertura straordinaria del Museo fino a mezzanotte. I visitatori potranno così vivere un’esperienza decisamente unica, con la penombra che andrà ad esaltare le forme sinuose dei modelli presenti.
Il weekend che va dal 3 al 5 marzo si arricchirà anche di altre attività, sempre al Museo Storico Alfa Romeo di Arese: oltre alle visite guidate all’esposizione e ai depositi della Collezione, domenica 5 si potrà assistere in diretta al Gran Premio del Bahrain che aprirà la nuova stagione di Formula 1. Sempre domenica, a partire dalle 14.30, una parata di Alfa Romeo sul Pistino di Arese tributerà un vero e proprio omaggio al leggendario reparto corse dell’Autodelta, fondato proprio il 5 marzo di 60 anni fa. Al termine della parata, intorno alle 15.00, la Conferenza Backstage ripercorrerà la storia del celebre reparto corse.