Sembra che presto Stellantis potrebbe lanciare sul mercato una tecnologia innovativa che riguarda le auto elettriche. Il Gruppo automobilistico, infatti, ha recentemente depositato un brevetto presso l’Ufficio brevetti statunitense (USPTO) il 16 gennaio 2025. Questo riguarda un sistema di scarico per auto elettriche con una funzione ben diversa da quella tradizionale. L’obiettivo non è emulare il suono dei veicoli termici, come tanti produttori stanno facendo, ma prevenire gli incendi delle batterie.
Stellantis deposita un brevetto per uno scarico innovativo pensato per le auto elettriche
Il sistema, come spiegato nel documento depositato dall’azienda, è progettato per gestire i gas infiammabili che possono essere rilasciati da una batteria surriscaldata. Questi gas, che includono idrogeno e vari idrocarburi come metano, etilene, acetilene, propano e butano, verrebbero convogliati attraverso un tubo di scarico che funziona come sfiatatoio delle batterie.
Il dispositivo opera in modo simile ai convertitori catalitici dei veicoli tradizionali: i gas attraversano diverse zone di trattamento che li processano chimicamente, riducendo o eliminando le sostanze pericolose dal flusso.
Sebbene le batterie moderne siano generalmente ermetiche, sigillate e progettate per essere sicure, gli incendi nei veicoli elettrici rimangono un tema importante. Quando si verificano, questi incendi sono particolarmente difficili da domare, come dimostrano alcuni casi recenti. I vigili del fuoco, infatti, spesso sono costretti ad utilizzare migliaia di litri d’acqua per domare le fiamme.
Stellantis non è la prima a cercare soluzioni per questo problema. Nel 2019, Bosch aveva proposto un sistema pirotecnico per isolare il pacco batteria dal resto del veicolo in caso di surriscaldamento. Resta da vedere se questa nuova tecnologia di Stellantis si concretizzerà nei prossimi anni o rimarrà solo un progetto sulla carta.